= Come virtualizzare una macchina utilizzando Xen e LVM = Con LVM dobbiamo creare un "gruppo logico" dentro cui metteremo i nostri "volumi logici". Nell'esempio creiamo il gruppo logico birra associato al device fisico /dev/sda3. Dentro questo gruppo, creiamo il volume logico "ale", un hard disk da 100 Gb. Creiamo anche il volume logico "ale-swap" e formattiamo i due volumi rispettivamente ext3 e swap. {{{ pvcreate /dev/sda3 vgcreate birra /dev/sda3 lvcreate -L100000 -nale birra mkfs.ext3 /dev/vserver/testdevice mkswap -L ale-swap /dev/birra/ale-swap }}} A questo punto installiamo xen. Nel nostro caso prendiamo la versione a 64bit avendo un processore amd64: {{{ apt-get install xen-linux-system-2.6.18-6-xen-amd64 }}} il pacchetto da solo tira giu' le dipendenze che sono: {{{ iproute libatm1 linux-image-2.6.18-6-xen-amd64 linux-modules-2.6.18-6-xen-amd64 python-central xen-hypervisor-3.0.3-1-amd64 xen-linux-system-2.6.18-6-xen-amd64 xen-utils-3.0.3-1 xen-utils-common }}} Una volta installato il kernel, modifichiamo la entry nel grub che si sarà create. Dobbiamo forzare la dom0 a prendersi solo un certo quantitativo di ram e non tutta la ram non allocata nel sistema: vi /boot/grub/menu.list {{{ title Xen 3.0.3-1-amd64 / Debian GNU/Linux, kernel 2.6.18-6-xen-amd64 root (hd0,1) kernel /boot/xen-3.0.3-1-amd64.gz dom0_mem=512M module /boot/vmlinuz-2.6.18-6-xen-amd64 root=/dev/sda2 ro console=tty0 module /boot/initrd.img-2.6.18-6-xen-amd64 savedefault fallback }}} riavviamo la macchina (utilizzare il fallback in grub puo' salvare la vita nel caso non abbiamo accesso fisico alla macchina!). Ora dobbiamo creare un file contenente la configurazione della macchina virtuale. Nel nostro caso abbiamo preso /etc/xen/ale.sxp editandolo come segue: {{{ kernel = "/boot/vmlinuz-2.6.18-6-xen-amd64" ramdisk = "/boot/initrd.img-2.6.18-6-xen-amd64" memory = 1024 name = "ale" vif = [ 'mac=aa:00:00:7d:f8:77, ip=78.47.48.233' ] disk = ['phy:birra/ale,sda1,w', 'phy:birra/ale-swap,sda2,w'] root = "/dev/sda1 rw" }}} (se non aggiungiamo un mac address, ad ogni riavvio della domU, avremmo un interfaccia di rete ethX con X che aumenta ogni volta!!!) a seconda della configurazione della rete, potremmo voler abilitare il routing delle macchine virtuali, editando il file /etc/xen/xend-config.sxp e decommentando le righe {{{ (network-script network-route) (vif-script vif-route) }}} e poi riavviare con {{{ /etc/init.d/xend restart }}} Adesso possiamo lanciare la macchina virtuale con {{{ xm create /etc/xen/ale.sxp }}} o in alternativa per lanciarla e agganciarsi alla shell {{{ xm create -c /etc/xen/ale.sxp }}} e vedere se e' partita {{{ xm list }} Possiamo entrare nella macchina digitando {{{ xm console ale }}} e uscire con: {{{ CTRL-] }}} Configurare la rete: Partiamo dalla macchina che ha come tabella di routing di default: {{{ 78.46.66.32/27 via 78.46.66.33 dev eth0 78.46.66.32/27 dev eth0 proto kernel scope link src 78.46.66.42 default via 78.46.66.33 dev eth0 }}} Su dom0 {{{ ip route add 78.47.48.232/29 dev eth0 /sbin/ip route add 78.47.28.233/32 dev veth1 echo "1" > /proc/sys/net/ipv4/ip_forward echo "1" > /proc/sys/net/ipv4/conf/eth0/proxy_arp }}} Per noi non c'e' bisogno ->/sbin/ip link set eth0 up /sbin/ip route add 192.168.0.0/24 dev eth0 #come route add ... /sbin/ip addr add 10.0.0.1/24 dev eth1 #come ifconfig eth1 10.0.0.1 /sbin/ip link set eth1 up echo "1" > /proc/sys/net/ipv4/ip_forward echo "1" > /proc/sys/net/ipv4/conf/eth0/proxy_arp Su domU invece: {{{ Inutile se quello è il default gw no?? --> /sbin/ip addr add 192.168.0.1/24 dev eth0 OPZ se mettiamo la configurazione in /etc/network/interfaces --> /sbin/ip link set eth0 up /sbin/ip route add default dev eth0 }}} Per espandere una partizione LVM basta seguire questa guida: <
> http://tldp.org/HOWTO/LVM-HOWTO/extendlv.html