Differenze tra le versioni 1 e 2
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Linea 1: | Linea 1: |
La diatriba è molto complessa Ad-Hoc (come Freifunk.net http://www.olsrexperiment.de) oppure modalita Infastructure con link WDS? | La diatriba è molto complessa Ad-Hoc (come Freifunk.net http://www.olsrexperiment.de) oppure modalita Infastructure con link WDS?[[BR]] |
Linea 3: | Linea 3: |
* Ad-Hoc | * '''Ad-Hoc''' |
Linea 11: | Linea 11: |
* Infrastructure | * '''Infrastructure''' |
Linea 24: | Linea 24: |
La diatriba è molto complessa Ad-Hoc (come Freifunk.net http://www.olsrexperiment.de) oppure modalita Infastructure con link WDS?BR Pro e Contro:BR
Ad-Hoc
- configurazione semplice: ogni access point lavora con un solo ip
- autoconfigurazione della rete: i nuovi link si creano da soli. Basta accendere il nuovo apparato e configurarlo.
- non occorre impostare i mac address per creare i link WDS
- ben supportato dal protocollo OLSR.
- più lento del 30% rispetto all'altra modalità
Infrastructure
- più veloce
- configurazione molto complessa: ogni link con un altro access point necessita della conoscenza del mac address, ogni volta che si aggiunge un nodo i nodi vicini vanno riconfigurati.
- ogni apparato configurato ha bisogno di una subnet IP da riassegnare
- spreco di ip e difficoltà della gestione della numerazione
PROPOSTA Io propongo di utilizzare una topologia mista: il criterio utilizzato è: chi ha un solo access point sul tetto usa Ad-Hoc, quelli che ne hanno più di uno ne hanno uno in ad-hoc e gli altri a seconda dell'esigenza (Master, bridge, point-to-point, WDS, etc....)