Italiano English
Modifica History Actions

Differenze per "VantaggiCommunity"

Differenze tra le versioni 7 e 27 (in 20 versioni)
Versione 7 del 2008-02-12 18:17:24
Dimensione: 5613
Autore: ZioPRoTo
Commento:
Versione 27 del 2008-03-18 17:27:56
Dimensione: 14676
Autore: localhost
Commento: converted to 1.6 markup
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 1: Linea 1:
#pragma section-numbers 2
Linea 2: Linea 4:

/!\ Lavori in corso /!\

<<TableOfContents>>
Linea 27: Linea 33:
== Livello di adozione ==

Qui parliamo di quante persone (o servizi) è possibile raggiungere tramite
Internet e tramite una Community.

=== Internet ===

Internet ai nostri giorni è molto diffusa in tutto il mondo.<<BR>>
In Italia il digital-divide è presente, tuttavia è molto probabile che se due
persone vogliono comunicare attraverso i computer, entrambe hanno modo di collegarsi
a Internet e quindi di essere collegate fra di loro.

Più in generale, se qualcuno vuole offrire un servizio attraverso una rete e
vuole raggiungere il maggior numero di potenziali utenti, ad oggi troverà in
Internet un valido strumento - anzi, l'unico.

Di conseguenza, chi vuole usare un servizio attraverso un computer sa che
con molta probabilità lo potrà trovare collegandosi a Internet.

=== Community ===

Ad oggi, la scarsa diffusione delle piccole realtà di wireless community
presenti in Italia, sia a livello di copertura territoriale che a livello
di numero di persone connesse, rappresenta la più grossa carenza che rende
poco appetibile la partecipazione all'utente finale (e di conseguenza ai
fornitori di servizi).

Si tratta della situazione attuale, anche dovuta alla impossibilità
pratica che c'era in passato di realizzare a costi sostenibili infrastrutture
di diversa tipologia.

Oggi è diventato più facile e meno costoso realizzare reti domestiche o
collegamenti punto-punto con varie tecnologie.<<BR>>
E' quindi realistico ipotizzare che la situazione cambi, soprattutto se si diffonde tra la
gente la conoscenza dei vantaggi che derivano da questa tipologia
di interconnessione.

Comunque, fin da oggi le wireless community sono presenti in molte
parti del mondo.<<BR>>
L'Italia non è fra i paesi che le incoraggiano di più, ma ci sono
già alcune community in varie città<<FootNote([http://www.napoliwireless.net/doku/doku.php NapoliWireless] [http://wiki.ninux.org Ninux])>>.<<BR>>
Spesso i membri sperimentano che la connessione alla community offre
loro vantaggi significativi e soluzioni a problemi quotidiani anche nelle
community che non offrono il collegamento a Internet.<<BR>>
I partecipanti più attivi di varie community sorte in territori
diversi (in Italia e non) spesso comunicano tra loro attraverso
Internet per scambiarsi esperienze dirette e aiutarsi a risolvere
i problemi delle proprie community o migliorarne i servizi.
Linea 30: Linea 85:

TODO senza scendere nelle singole offerte, delineare gli aspetti che bisogna
tenere in considerazione per sapere quanto ci costa una flat di poche pretese,
spiegando anche perché una wireless community va confrontata con una flat
Linea 59: Linea 110:
Secondo me qui andiamo offtopic (Saverio)
--(TODO spiegare che il costo di una connessione con caratteristiche tali da
permettere l'uso di strumenti VoIP non scenderà mai (verosimilmente) fino
a quando la connettività sarà fornita dalle compagnie telefoniche o dalle
aziende che le controllano)--

=== Community ===

TODO
Mediamente, possiamo attestare il costo di una connessione flat intorno
ai 40 euro al mese. Di norma i costi di attivazione non vengono evidenziati,
perché nel contratto è previsto un tempo minimo di durata del rapporto
di un anno che permette al fornitore di recuperare appieno tali costi
nel canone stesso.<<BR>>
Quindi 40 euro per 12 mesi, abbiamo uno costo minimo di 480 euro che ci
permette di navigare per un anno.

Al giorno d'oggi siamo martellati
da pubblicità che fanno sembrare che ci sia in atto una guerra fra i
provider a chi offre Internet a prezzi più bassi, quasi a niente.<<BR>>
Ovviamente è una illusione. Ad esempio, le offerte pubblicizzate non hanno
caratteristiche tali da consentire l'uso di applicazioni VoIP, perché
non sarebbe nell'interesse delle stesse compagnie telefoniche che ci forniscono
l'accesso a Internet. Per lo più questo impedimento viene ottenuto ponendo
un limite sulle ore di connessione; bisogna pensare infatti che un dispositivo
per la fonia over IP (un pc o un dispositivo realizzato adhoc) dovrebbe essere
sempre connesso.<<BR>>

=== Community ===

Per partecipare ad una wireless community occorre realizzare il collegamento
verso un nodo pre-esistente della stessa community. La realizzazione di
tale collegamento comporta un costo una-tantum.

Questo costo può variare in base al tipo di collegamento che si vuole
realizzare. Ad esempio la distanza tra i due punti da collegare e la
velocità che si vuole ottenere sono due fattori che influiscono sul costo.
Se la distanza è piccola (500-1000 metri) e una connessione a 5 Mbps è
sufficiente, allora dei dispositivi di qualità e costo medio-basso
saranno sufficienti.<<BR>>
Con dispositivi e antenne di costo più sostenuto è di solito possibile
realizzare collegamenti buoni anche a distanze molto maggiori, ma su
questo influiscono molto altri fattori come la presenza di ostacoli
nello spazio fra i due nodi. Inoltre soluzioni che prevedono l'uso
di più nodi a distanza ravvicinata sono sempre da preferirsi rispetto
a collegamenti che coprono lunghe distanze.

Il costo per la realizzazione del collegamento può essere sostenuto per
intero dal nuovo arrivato, oppure si puo' dividere fra i due proprietari
dei nodi collegati. Ad esempio se il proprietario del nodo pre-esitente
pensa di ricevere vantaggio dal nuovo collegamento per effetto della
estensione della rete o di una larghezza di banda complessiva maggiore
(vedi sezione LarghezzaDiBandaCommunity).

Di norma, oltre al costo di realizzazione del collegamento, NON è
necessario pagare alcun altro contributo periodico.

Il proprietario di un nodo già collegato alla rete della wireless
community, potrebbe in seguito avere interesse a realizzare un
altro collegamento, sempre verso un nodo della rete. Realizzando
questa ulteriore via d'accesso, infatti, ottiene un aumento della
sua larghezza di banda sia in ingresso che in uscita all'interno della
community.<<BR>>
In questo caso un nuovo investimento una-tantum sarà necessario.

In realtà, questi investimenti una-tantum possono nel tempo aver
bisogno di spese per interventi di manutenzione.

'''TODO''' Quantificare in base a esperienze il costo di connessione
tipico.
Linea 86: Linea 189:
la fruizione di servizi offerti da privati (nota 1). la fruizione di servizi offerti da privati<<FootNote(In questo ultimo ambito rientrano ad esempio le applicazioni che realizzano la telefonia over IP (VoIP))>>.
Linea 94: Linea 197:
Quando la comunicazione tra due computer/persone avviene all'interno
di una community le informazioni passano per altri computer e router
che sono parte della community. Questi passaggi non sono sempre
gli stessi, ma cambiano in base alla destinazione da raggiungere per
cercare di raggiungere ogni destinatario nel tragitto più breve e
rapido.

Una prima conseguenza è che in molti casi si ha un numero di passaggi
minore rispetto ad una rete centralizzata e gerarchica come Internet. Per
questo motivo le connessioni possono risultare più immediate (minore
latenza) e veloci (maggiore bitrate).

Diverse connessioni possono passare per tragitti completamente diversi
fin dal primo passo, non appena lasciano il computer di origine,
quindi diminuiscono i rischi che le comunicazioni vengano intercettate
o manipolate.

'''TODO''' Approfondire
Linea 96: Linea 218:
TODO: "Net neutrality"

[[YouTube(l9jHOn0EW8U)]]

=== Internet ===

In una wireless community chi ha una connessione ad Internet può condividerla
=== Internet ===

'''TODO'''

La banda disponibile con un collegamento a
Internet è mediamente 2 Mbs in download e 300 kbs in upload.

Anche se ci sono offerte che pubblicizzano velocità maggiori in download
(e nessuna di esse evidenzia con la dovuta trasparenza la velocità in
upload, tanto che molti non sanno che un tale parametro esiste) queste
raggiungono un numero di persone molto piccolo. Sono disponibili solo in grandi città
e a prezzi sostenuti.

Il dato della velocità di upload non va affatto sottovalutato. Mentre
per una normale navigazione del web questa velocità è di poco conto, per
molte applicazioni rappresenta un handicap notevole. Ne citiamo alcune.

 * '''VoIP:'''

 * '''Videochiamate, videoconferenze, streaming di filmati:'''

 * '''P2P:''' Nelle applicazioni di file-sharing la limitazione in upload si fa notare parecchio. Potrebbe sembrare di no. Perché di norma vediamo che in download riusciamo comunque a scaricare files alla velocità massima della nostra connessione. Questo però avviene solo dopo una lunga attesa durante la quale non scarichiamo niente. Ed anche in seguito il download non è costante. Questo comportamento è dovuto al limite di upload.<<BR>> Spiegamo con un esempio. Ci teniamo sull'esempio di una connessione con 2 Mbs in download e 300 kbs in upload e diciamo che tutti i partecipanti al P2P sono nella stessa condizione.<<BR>> Quando scarichiamo un file a 2 Mbs lo stiamo scaricando da 7 utenti che ce lo danno a 300 kbs e che non possono servire nel frattempo nessun altro. Se per ogni utente che fa download ci sono 7 utenti che fanno upload si formano presto code di attesa di migliaia di richieste. Un rapido calcolo ci fa vedere che in una rete in cui non vi fosse grande differenza fra download e upload, le applicazioni di file-sharing funzionerebbero con attese iniziali quasi nulle e con stabilità di scaricamento pressoché costante.

 * '''giochi in rete:''' Non sono un espero di giochi in rete, ma sono sicuro che un buon upload rate sia potenzialmente molto utile per queste applicazioni.<<BR>> '''TODO''': Qualcuno vuole descrivere questo punto?

 * '''generico upload:''' ad esempio quando si invia una mail, magari con un allegato medio-grande; oppure si carica un video o una foto su un blog. Con 300 kbs il tempo necessario per completare l'operazione diventa molto alto.

Queste limitazioni non sono dovute a un limite tecnologico, ma a scelte
di politiche commerciali.<<BR>>
Una rete che non limita l'accesso alle risorse in base a politiche commerciali, rispetta la [[http://it.wikipedia.org/wiki/Network_neutrality|Network Neutrality]]

<<YouTube(l9jHOn0EW8U)>> <<YouTube(cWt0XUocViE)>>


=== Community ===

'''TODO'''

La banda disponibile con un collegamento wireless
community può arrivare a circa 22 Mbs sia in download che
in upload.

== Datemi un titolo! ==

Off topic (Luca) --(In una wireless community chi ha una connessione ad Internet può condividerla
Linea 105: Linea 265:
che condivide la banda al momento del bisogno.



===
Community ===

TODO

La legge degli ISP è la legge di mercato e di guadagno, molti usano il "traffic
che condivide la banda al momento del bisogno.)--

Off topic (Luca) --(La legge degli ISP è la legge di mercato e di guadagno, molti usano il "traffic
Linea 116: Linea 270:
La rete fatta da utenti è orizzontale ed anarchica, garantendo la libera La rete fatta da utenti è orizzontale e puo' essere anarchica, oppure regolata
da da accordi quali il [[self:PicoPeer|PPA]] o l'[[http://freenetworks.org/peering.html|FNPA]]
garantendo la libera
Linea 119: Linea 274:
per le comunicazioni e dire addio per sempre al vecchio telefono. per le comunicazioni e dire addio per sempre al vecchio telefono.)--
Linea 123: Linea 278:

----
Nota 1: In questo ultimo ambito rientrano
ad esempio le applicazioni che realizzano la telefonia over IP (VoIP) specie
se realizzata autonomamente invece che tramite Skipe o servizi simili.
Aggiungere in fondo altri aspetti in sezioni nella forma "Titolo di 2 livello",
"Internet", "Community"

Perché una wireless community

/!\ Lavori in corso /!\

1. Quali sono le caratteristiche che differenziano una wireless community da Internet

Forse hai sentito parlare di Ninux e hai letto qualcosa sul nostro wiki. Forse condividi la nostra passione per le reti di computer, o semplicemente ci vedi uno strumento ricco di potenzialità.

Però ti stai chiedendo, visto che hai già un collegamento a Internet e probabilmente ce l'hanno anche le persone con cui vuoi comunicare, cosa avrebbe da offrire in più il partecipare ad una community?

Forse pensi che l'unico scopo di una tale community sia quello di fare nuove conoscenze in un gruppo di appassionati... e la cosa magari non ti interessa.

Ebbene, questa pagina si prefigge lo scopo di evidenziare le differenze che ci sono tra l'essere collegati ad Internet (e tra di noi per mezzo di Internet) e l'essere collegati per mezzo di una wireless community.

Può darsi che conoscendo queste differenze tu possa scegliere più consapevolmente se è nel tuo interesse appoggiare i tuoi bisogni di connettività ad Internet oppure ad una wireless community come la nostra.

Nota a chi scrive: Eliminare le righe TODO solo quando il singolo aspetto preceduto dalla parola chiave TODO è stato sufficientemente esposto.

2. Livello di adozione

Qui parliamo di quante persone (o servizi) è possibile raggiungere tramite Internet e tramite una Community.

2.1. Internet

Internet ai nostri giorni è molto diffusa in tutto il mondo.
In Italia il digital-divide è presente, tuttavia è molto probabile che se due persone vogliono comunicare attraverso i computer, entrambe hanno modo di collegarsi a Internet e quindi di essere collegate fra di loro.

Più in generale, se qualcuno vuole offrire un servizio attraverso una rete e vuole raggiungere il maggior numero di potenziali utenti, ad oggi troverà in Internet un valido strumento - anzi, l'unico.

Di conseguenza, chi vuole usare un servizio attraverso un computer sa che con molta probabilità lo potrà trovare collegandosi a Internet.

2.2. Community

Ad oggi, la scarsa diffusione delle piccole realtà di wireless community presenti in Italia, sia a livello di copertura territoriale che a livello di numero di persone connesse, rappresenta la più grossa carenza che rende poco appetibile la partecipazione all'utente finale (e di conseguenza ai fornitori di servizi).

Si tratta della situazione attuale, anche dovuta alla impossibilità pratica che c'era in passato di realizzare a costi sostenibili infrastrutture di diversa tipologia.

Oggi è diventato più facile e meno costoso realizzare reti domestiche o collegamenti punto-punto con varie tecnologie.
E' quindi realistico ipotizzare che la situazione cambi, soprattutto se si diffonde tra la gente la conoscenza dei vantaggi che derivano da questa tipologia di interconnessione.

Comunque, fin da oggi le wireless community sono presenti in molte parti del mondo.
L'Italia non è fra i paesi che le incoraggiano di più, ma ci sono già alcune community in varie città1.
Spesso i membri sperimentano che la connessione alla community offre loro vantaggi significativi e soluzioni a problemi quotidiani anche nelle community che non offrono il collegamento a Internet.
I partecipanti più attivi di varie community sorte in territori diversi (in Italia e non) spesso comunicano tra loro attraverso Internet per scambiarsi esperienze dirette e aiutarsi a risolvere i problemi delle proprie community o migliorarne i servizi.

3. Costi di connessione

3.1. Internet

Se due persone vogliono comunicare tra loro per mezzo di Internet, è necessario che entrambe siano collegate a Internet.

In Italia (e più in generale quasi in tutto il mondo) l'accesso ad Internet è a pagamento, ed è necessario accedere tramite un Internet Service Provider (ISP). Gli ISP offrono il servizio della connessione ad Internet richiedendo un compenso che può variare in base agli orari di accesso, alla durata della connessione, alla quantità di dati trasmessi e ricevuti, e via dicendo.

Nella maggior parte dei casi, questa variegata mescolanza di opzioni con i relativi costi e le relative limitazioni ha lo scopo, da parte dell'ISP, di raggiungere il maggior numero di clienti ma allo stesso tempo limitare le loro possibilità al fine di rendere appetibile l'acquisto di opzioni aggiuntive.

I prezzi sono regolati da mercato della banda wholesale degli ISP.

Per confrontare queste offerte al servizio offerto da una Wireless Community occorre prendere come riferimento le offerte cosidette "flat". Queste non hanno limitazioni di tempo o di traffico (ma possono averne altre).

Infatti in una Community queste limitazioni non esistono, ognuno dei membri può collegarsi in qualsiasi momento e per il tempo che vuole e sfruttare appieno la capacità di trasmissione della rete nel suo complesso.

Mediamente, possiamo attestare il costo di una connessione flat intorno ai 40 euro al mese. Di norma i costi di attivazione non vengono evidenziati, perché nel contratto è previsto un tempo minimo di durata del rapporto di un anno che permette al fornitore di recuperare appieno tali costi nel canone stesso.
Quindi 40 euro per 12 mesi, abbiamo uno costo minimo di 480 euro che ci permette di navigare per un anno.

Al giorno d'oggi siamo martellati da pubblicità che fanno sembrare che ci sia in atto una guerra fra i provider a chi offre Internet a prezzi più bassi, quasi a niente.
Ovviamente è una illusione. Ad esempio, le offerte pubblicizzate non hanno caratteristiche tali da consentire l'uso di applicazioni VoIP, perché non sarebbe nell'interesse delle stesse compagnie telefoniche che ci forniscono l'accesso a Internet. Per lo più questo impedimento viene ottenuto ponendo un limite sulle ore di connessione; bisogna pensare infatti che un dispositivo per la fonia over IP (un pc o un dispositivo realizzato adhoc) dovrebbe essere sempre connesso.

3.2. Community

Per partecipare ad una wireless community occorre realizzare il collegamento verso un nodo pre-esistente della stessa community. La realizzazione di tale collegamento comporta un costo una-tantum.

Questo costo può variare in base al tipo di collegamento che si vuole realizzare. Ad esempio la distanza tra i due punti da collegare e la velocità che si vuole ottenere sono due fattori che influiscono sul costo. Se la distanza è piccola (500-1000 metri) e una connessione a 5 Mbps è sufficiente, allora dei dispositivi di qualità e costo medio-basso saranno sufficienti.
Con dispositivi e antenne di costo più sostenuto è di solito possibile realizzare collegamenti buoni anche a distanze molto maggiori, ma su questo influiscono molto altri fattori come la presenza di ostacoli nello spazio fra i due nodi. Inoltre soluzioni che prevedono l'uso di più nodi a distanza ravvicinata sono sempre da preferirsi rispetto a collegamenti che coprono lunghe distanze.

Il costo per la realizzazione del collegamento può essere sostenuto per intero dal nuovo arrivato, oppure si puo' dividere fra i due proprietari dei nodi collegati. Ad esempio se il proprietario del nodo pre-esitente pensa di ricevere vantaggio dal nuovo collegamento per effetto della estensione della rete o di una larghezza di banda complessiva maggiore (vedi sezione LarghezzaDiBandaCommunity).

Di norma, oltre al costo di realizzazione del collegamento, NON è necessario pagare alcun altro contributo periodico.

Il proprietario di un nodo già collegato alla rete della wireless community, potrebbe in seguito avere interesse a realizzare un altro collegamento, sempre verso un nodo della rete. Realizzando questa ulteriore via d'accesso, infatti, ottiene un aumento della sua larghezza di banda sia in ingresso che in uscita all'interno della community.
In questo caso un nuovo investimento una-tantum sarà necessario.

In realtà, questi investimenti una-tantum possono nel tempo aver bisogno di spese per interventi di manutenzione.

TODO Quantificare in base a esperienze il costo di connessione tipico.

4. Transito della comunicazione

4.1. Internet

Quando due persone vogliono comunicare tramite Internet, tutte le informazioni che si scambiano passano per i server dei loro ISP. Anche nel caso in cui le due persone si trovino fisicamente in posti non molto distanti, non esiste mai un collegamento diretto che non passi tramite gli ISP.

Un effetto collaterale di questo è il fatto che gli ISP sono tecnicamente in grado di impedire o rallentare queste comunicazioni in base alla loro tipologia.

Sebbene tali manipolazioni possano sembrare incredibili, nella realtà molti casi di connessioni vietate o pesantemente rallentate esistono. Sono anzi la normalità per gli ISP più diffusi in Italia. Mentre, infatti, gli ISP non hanno interesse a limitare la velocità di scaricamento delle pagine di siti web di grossa fama, hanno invece interesse a impedire o scoraggiare pesantemente la fruizione di servizi offerti da privati2.

Questo comportamento risulta infatti molto più economico per loro che non l'aumentare la capacità delle proprie infrastrutture per far fronte al crescere del numero della loro clientela.

4.2. Community

Quando la comunicazione tra due computer/persone avviene all'interno di una community le informazioni passano per altri computer e router che sono parte della community. Questi passaggi non sono sempre gli stessi, ma cambiano in base alla destinazione da raggiungere per cercare di raggiungere ogni destinatario nel tragitto più breve e rapido.

Una prima conseguenza è che in molti casi si ha un numero di passaggi minore rispetto ad una rete centralizzata e gerarchica come Internet. Per questo motivo le connessioni possono risultare più immediate (minore latenza) e veloci (maggiore bitrate).

Diverse connessioni possono passare per tragitti completamente diversi fin dal primo passo, non appena lasciano il computer di origine, quindi diminuiscono i rischi che le comunicazioni vengano intercettate o manipolate.

TODO Approfondire

5. Larghezza di banda

5.1. Internet

TODO

La banda disponibile con un collegamento a Internet è mediamente 2 Mbs in download e 300 kbs in upload.

Anche se ci sono offerte che pubblicizzano velocità maggiori in download (e nessuna di esse evidenzia con la dovuta trasparenza la velocità in upload, tanto che molti non sanno che un tale parametro esiste) queste raggiungono un numero di persone molto piccolo. Sono disponibili solo in grandi città e a prezzi sostenuti.

Il dato della velocità di upload non va affatto sottovalutato. Mentre per una normale navigazione del web questa velocità è di poco conto, per molte applicazioni rappresenta un handicap notevole. Ne citiamo alcune.

  • VoIP:

  • Videochiamate, videoconferenze, streaming di filmati:

  • P2P: Nelle applicazioni di file-sharing la limitazione in upload si fa notare parecchio. Potrebbe sembrare di no. Perché di norma vediamo che in download riusciamo comunque a scaricare files alla velocità massima della nostra connessione. Questo però avviene solo dopo una lunga attesa durante la quale non scarichiamo niente. Ed anche in seguito il download non è costante. Questo comportamento è dovuto al limite di upload.
    Spiegamo con un esempio. Ci teniamo sull'esempio di una connessione con 2 Mbs in download e 300 kbs in upload e diciamo che tutti i partecipanti al P2P sono nella stessa condizione.
    Quando scarichiamo un file a 2 Mbs lo stiamo scaricando da 7 utenti che ce lo danno a 300 kbs e che non possono servire nel frattempo nessun altro. Se per ogni utente che fa download ci sono 7 utenti che fanno upload si formano presto code di attesa di migliaia di richieste. Un rapido calcolo ci fa vedere che in una rete in cui non vi fosse grande differenza fra download e upload, le applicazioni di file-sharing funzionerebbero con attese iniziali quasi nulle e con stabilità di scaricamento pressoché costante.

  • giochi in rete: Non sono un espero di giochi in rete, ma sono sicuro che un buon upload rate sia potenzialmente molto utile per queste applicazioni.
    TODO: Qualcuno vuole descrivere questo punto?

  • generico upload: ad esempio quando si invia una mail, magari con un allegato medio-grande; oppure si carica un video o una foto su un blog. Con 300 kbs il tempo necessario per completare l'operazione diventa molto alto.

Queste limitazioni non sono dovute a un limite tecnologico, ma a scelte di politiche commerciali.
Una rete che non limita l'accesso alle risorse in base a politiche commerciali, rispetta la Network Neutrality

5.2. Community

TODO

La banda disponibile con un collegamento wireless community può arrivare a circa 22 Mbs sia in download che in upload.

6. Datemi un titolo!

Off topic (Luca) In una wireless community chi ha una connessione ad Internet può condividerla con gli altri. Gli altri membri della community che sono in rete non hanno un servizio Internet garantito, ma è molto probabile che ci sia sempre qualcuno che condivide la banda al momento del bisogno.

Off topic (Luca) La legge degli ISP è la legge di mercato e di guadagno, molti usano il "traffic shaping" limitando di fatto la libertà di condividere e divulgare la cultura, solo avendo una struttura "rete" indipendente si può garantire la "net neutrality". La rete fatta da utenti è orizzontale e puo' essere anarchica, oppure regolata da da accordi quali il PPA o l'FNPA garantendo la libera circolazione di idee e di cultura. La telefonia si può evolvere sfruttando tecnologie come il VoIP abbattedo i costi per le comunicazioni e dire addio per sempre al vecchio telefono.

7. Aggiungere atri aspetti

Aggiungere in fondo altri aspetti in sezioni nella forma "Titolo di 2 livello", "Internet", "Community"

  1. [http://www.napoliwireless.net/doku/doku.php NapoliWireless] [http://wiki.ninux.org Ninux] (1)

  2. In questo ultimo ambito rientrano ad esempio le applicazioni che realizzano la telefonia over IP (VoIP) (2)