Le seguenti 1837 parole non sono state trovate nel dizionario di 1275 termini (includendo 1275 LocalSpellingWords) e sono evidenziate qui sotto:
11b   19h   24h   3af   5h   abbastanza   abbia   abbiamo   Abbiamo   abbiano   abbondantemente   abbondanza   accendendo   accendiamo   Accescube   accesi   accettabili   accettano   accetti   acciaio   accordarsi   accordo   accumula   accumulo   accurata   acido   acqua   acquistare   adatti   adatto   addestramento   adeguata   adeguato   adiacenti   affittare   affogato   Africa   agganciata   aggiunta   aggiuntivo   aggravio   aggressiva   aggressivamente   agli   aiuta   aiutare   aiuterà   alette   alimentare   alimentatore   alimentatori   alimentazione   Alimentazione   alimenterebbe   alimenti   alla   allineamento   Allineare   allineare   allo   Allo   alloggiamenti   allontanerà   allora   allungare   almeno   alta   altamente   alterare   alternata   altezza   altezze   alti   alto   Altri   altri   altrimenti   Altrimenti   altro   ambientale   ambientali   ambienti   ammettendo   ammettiamo   amministrativi   Ampere   ampere   amperometri   amperometro   amplificatore   amplificatori   anch   ancora   Ancora   Ancoraggi   ancoraggio   Ancoraggio   ancorati   ancorato   andare   andrai   andrà   anello   angolazione   angoli   angolo   annaffiatori   anni   anno   annuali   annullerà   antenna   antenne   antiruggine   anzichè   aperto   apertura   appaia   appare   apparecchi   apparecchiature   apparecchio   appena   appensantita   appesantita   applicando   applicazioni   apposta   approccio   appropriata   approssimativamente   Apriamo   aprire   aquilone   aree   aria   aride   articolato   aspettarci   assiame   assicurandoci   assicurarci   assicurarsi   assicurato   assicuriamoci   Associazione   assorba   assorbano   assorbe   assorbendo   assorbire   assorbirà   assorbita   assorbono   assunto   asta   aste   atmosfera   atmosferica   attachment   attentamente   attenuazione   atteso   attiva   attorno   attraversato   attraverso   attrezzatura   attrezzi   attuale   aumentando   aumenterà   auto   autocostruirlo   autocostruirne   autocostruito   automatica   automatici   automatico   autonomi   autonomo   autoportante   autoportanti   autorizzati   autunno   avanzate   aver   avere   Avere   avremo   Avremo   avvale   avvertiamo   avviamento   avvicina   avviteremo   avvolto   Bagniamo   bassa   bassi   basso   batteria   batterie   beaconing   bello   ben   bene   benzina   bianco   bidoni   binocolo   Bisogna   bisogna   bisognerà   bisogno   blu   bollente   bottiglie   box   breve   brucerà   bruciando   bruciano   bruciarsi   bruciati   buca   buco   built   buio   bulkhead   bulloni   buon   buona   buone   buoni   buono   Buttarvici   cable   cadrà   calcesstruzzo   calcolano   Calcolare   calcolare   calcolata   calcoli   Calcolo   calcolo   caldi   caldo   called   calmi   calore   cambi   cambiamo   cambiare   camion   campo   canto   capace   capacità   capi   capitolo   capo   carbone   carica   caricabatteria   Caricando   caricare   Caricare   caricarla   caricasse   caricata   caricatore   cariche   carichiamo   carico   carriera   carrucola   casi   cattiva   cattivo   causa   causando   causare   cauti   cavi   cavo   cella   celle   cellulari   Celsius   cerchiamo   certa   certe   certificati   certificato   chiamati   chiamato   chiave   chiavi   chiedere   chipset   chiuso   cicli   ciclico   ciclo   Circa   circa   circondati   circostanti   circuiteria   circuiti   Circuiti   circuito   Circuito   Cisco   città   Ciò   ciò   client   clima   climi   coinvolgono   collegamenti   collegamento   collegare   collegate   collegato   colleghiamo   collina   collocare   colpisce   combinare   combinate   combinazioni   comignoli   commerciale   compasso   compatibili   competenti   completa   completare   complicata   complicato   componente   componenti   comporta   comportarsi   comporteranno   comporterà   Composti   composti   comprendono   compreso   computere   comunicando   comunichi   comunichiamo   concentrata   concesso   concordi   condensatori   conduttiva   conduttività   conduttivo   conduttore   conduttori   conduttrice   condutture   Confondere   connectors   connesse   connessi   connessione   connesso   connettere   connetterle   connetterlo   connettervi   connettiamo   connettono   connettore   connettori   conosce   conoscere   conosciuto   conseguenza   considerando   considerare   considerarsi   considerazioni   Considerazioni   considerevole   Consideriamo   consigliabile   consiste   Consistono   consumando   consumerà   consumi   consumo   contaminanti   contatore   contatto   contempo   contengono   contenitore   contenitori   Contenitori   Contents   contenute   contenuti   continua   continuamente   continuiamo   contraggono   contro   controllare   controllate   controllato   controlliamo   controllo   Convertiamo   coordinate   copertura   coppie   copre   coprire   corpo   corrente   correnti   correttamente   corrisponde   corrispondono   corrosione   corrosivo   corti   corto   cortocircuiti   cortocircuito   cosa   cose   costa   costi   costo   costose   costosi   costoso   costretti   costruiamoci   Costruire   costruire   costruito   costruttore   così   Così   creando   creare   creerebbe   creiamo   crimpiamo   critica   critici   cuocersi   Current   Cwireless   dall   dalle   dallo   dandogli   danneggare   danneggerà   danneggiare   danneggiarsi   danneggiate   danneggiati   darsi   darà   davvero   debole   debolmente   decente   decenti   decidere   definisce   degradano   degradi   dell   demo   descritte   desiderata   desiderato   dettagliati   diametro   dichiarata   dichiarato   diciamo   dielettrico   differente   differenti   difficile   difficili   difficoltoso   diffonderanno   digitale   digitali   dimensione   dimensioni   dimentichiamo   dipende   dipendente   Dipingere   dirci   Direct   direttamente   diretti   diretto   direzione   direzioni   disallineate   disallineerà   discesa   disconessione   Disconnect   disconnessione   disconnette   disconnettere   disperdere   dispersa   disponibili   dispositivi   dispositivo   disposizione   dissipare   dissipazione   dissiperà   distanza   distanziati   distanziatore   distanziatori   distillata   distinguono   distruggerà   distrutta   diventa   diventerà   Diventerà   diversa   diverse   diversi   diverso   divertente   dividere   dobbiamo   Dobbiamo   documentare   dollari   dopo   dormita   dotati   dove   Dove   doversi   dovervisi   dovrebbe   Dovrebbe   dovrebbero   dovremmo   Dovremmo   Dovremo   dovremo   dovrà   drammaticamente   durante   Durante   durare   durata   ecc   eccellente   eccessi   eccessiva   eccessivi   eccesso   economica   economiche   economici   economico   ed   effettiva   effettivamente   effetto   efficenza   efficiente   efficienza   elementi   elemento   elettrica   elettriche   Elettrici   elettricità   elettrico   elettrolisi   elettrolita   elettrolitica   elettrolitico   elettrolito   elettromeccanici   elettronica   elettronico   elevate   elevazione   elimina   empirico   Energia   energia   enti   entrambi   Entrambi   entrare   entri   eolica   eolici   eolico   equipaggiamento   equipaggiati   equivalenti   erogata   errato   errore   esattamente   esaurirà   esauste   esempio   esercitare   esiste   Esiste   esistenti   Esistono   espandono   esperto   esplosioni   esposizione   esposte   esse   Esse   esser   Essi   essi   esso   estate   esterno   estremamente   estremi   eterogenei   Ethernet   etichetta   evidente   evita   evitando   evitare   evitarlo   eviterà   Evitiamo   extra   fa   faccia   facciamo   faciliterà   facilmente   famoso   far   Far   fare   faremo   farlo   farà   fascette   fatta   fatti   fattibile   fattibilità   fattori   fece   fermi   Fi   Figura   figure   Figure   filettate   fili   filo   finchè   finestra   finirà   fino   firmware   fisicamente   fissa   fissaggio   fissare   fissiamo   flare   flettono   fluido   flusso   fluttuano   fogli   foglia   fondamentalmente   fondere   fondo   fora   forare   forate   forglie   fori   foriamo   formati   formula   fornendo   fornire   Fornire   fornirà   fornisce   forniscono   fornita   forniti   fornito   foro   forse   forte   forti   forza   fotografica   Freifunk   frequente   frequentemente   fresnel   frustrante   frustrazioni   fulmine   fulmini   fumo   fune   funziona   funzionale   funzionare   funzione   funzionerà   funzioni   fusibile   fusibili   Fusibili   galvanica   gamma   garantire   garanzia   generatore   generatori   Germania   getti   ghiaccio   gin   giocherellare   giorni   giorno   girare   giudicare   giunto   giunzioni   giusta   giusto   gland   glands   gradi   gran   granchè   grande   Grandi   grandi   graso   gratis   grave   grossa   grosse   grossi   grosso   grossolana   grossomodo   gruppi   guadagno   guadango   guardando   guarnizioni   guasti   guasto   guida   gweep   ham   hanno   Ia   idea   Idealmente   idrogeno   illimitata   illuminarsi   illuminato   imbragature   immaginiamo   imparare   impedenza   impedisca   impermeabile   impermeabili   impermeabilizzarlo   impermeabilizzazione   importa   importante   importarli   impresa   inaccettabile   inaspettato   inattesi   incandescente   incasso   incendi   incendio   incidente   incollate   incontrammo   incorporano   incorporato   incudine   indadeguata   indebolirsi   indicatore   induttanza   inesistente   inferiore   infiltrare   infiltrazione   infiltrazioni   influenza   Influenza   influenzerà   influire   infrastrutture   ingresso   iniettore   iniettori   inizia   iniziale   Iniziamo   iniziare   innalzata   inossidabile   inseguimento   inseriamo   inserire   instabile   installa   installando   installano   installarvi   installatore   installazioni   intensità   interamente   interconnettere   Interconnetteremo   interferire   interferiscano   interni   interno   intero   interrati   Interrompiamo   interruttori   intervalli   introduce   inutili   inutilizzata   inutilizzati   inverno   investimento   inziare   ioni   ipotesi   irradia   irreversibilmente   isolante   isolanti   ispezionare   ispezioni   ita   kg   Kismet   laboratorio   laciare   lampadina   lampi   larga   larghi   largo   lasciare   lassi   lastre   laterale   laterali   lati   lato   laverebbero   lavora   Lavorando   lavorano   lavorare   Lavorare   lavorato   lavoreranno   lavori   Lavoriamo   lavoriamo   lavorino   legate   legga   leggere   leggermente   leggero   legno   lentamente   lentamentente   letteralmente   lettura   letture   libera   licenze   limite   lineare   linee   lingue   Linksys   Lo   lo   lobi   lobo   localmente   loggare   lontano   loro   Low   luce   lunga   lunghezza   lunghi   luogo   lì   macchina   maggior   maggiore   Maggiori   maggiormente   mai   male   manca   mancanza   maneggiano   maneggiare   manipoli   mantenere   mantenga   manterrà   manutenzione   margini   marrone   massa   massima   massimo   materia   materiale   mattina   mattoni   meccaniche   media   meglio   meno   mente   mercato   messa   messo   Metalli   metalli   metallica   metalliche   metallo   metereologia   metereologiche   metereologici   metodicamente   metodo   metri   metro   mette   mettere   microonde   migiore   miglior   migliore   migliori   mini   minimi   minimo   minore   mischiato   misteriosamente   misurando   misurare   misuratore   misurazione   misuriamo   modelli   moderato   modi   modifiche   modo   molta   molte   Molti   molti   momento   mondo   monetine   monitoring   montaggio   montagna   montano   montare   Montare   montata   montate   montati   montato   montiamo   motherboard   motore   movimento   multimetro   muovere   muoverla   muro   nastro   Nazionale   ne   necessariamente   necessarie   necessario   necessiaria   necessita   necessitano   necessitino   negativi   negli   nei   nell   Nell   net   Netstumbler   nformazioni   noi   nominale   Nonostante   norma   normale   nostra   nostre   nostri   nostro   notevolmente   nuovi   nycwireless   nè   obiettivi   occasionalmente   occhi   occhiali   occidentale   occorrenza   offriranno   offrono   ogni   ombra   Ona   operazione   opposta   optiamo   opzione   ora   Ora   ore   organica   organiche   orientamento   Orinoco   oscillare   ossigeno   ossigneo   ostacoli   ottenere   ottimale   ottimisti   otto   over   ovvero   Ovviamente   ovviamente   P54   P66   P67   paese   paesi   paio   palazzo   paletto   pali   pallone   palo   pannelli   pannello   parabola   parabole   parafulmine   parallelo   parti   passata   passivi   passivo   passo   peggio   peggior   penetranti   pensato   perchè   perderà   perdita   perdite   perfetto   performano   pericolosa   periodi   periodo   permettere   permetterne   Permettono   perni   persona   persone   però   pesante   peso   pezzo   piani   pianificare   piatto   piccola   piccoli   piena   pietre   pigtail   pilota   pin   pioggia   piombo   piratare   pittura   piò   plastica   plastici   plastico   plomb   png   poca   poche   pochi   poco   poe   poecalc   poi   Poi   point   polarità   polarizzazione   pole   pollice   polo   polvere   ponte   popolata   popolate   portalampada   portano   portare   Portarsi   Portiamoci   positivi   posizionare   posizionata   posizione   possa   possano   possesso   Possiamo   possiamo   posto   potente   potenza   potenziale   potenziali   poter   potranno   Potrebbe   potrebbe   potrebbero   potremmo   potremo   potrà   Power   power   pratica   pratiche   pratici   pratico   precedentemente   preferibile   preferibilmente   prende   prenderà   prendiamo   Prendiamo   Prendiamoci   preoccuparci   preoccupiamoci   presa   prestare   prevenire   primavera   primo   principale   principali   probabilmente   problema   processi   prodotta   produce   producendo   produrrà   produttore   produttori   Produttori   professionista   profondi   profondità   profondo   progetta   progettano   progettate   progettati   progettato   progettazione   programma   programmi   propri   propria   prossimità   protegge   Proteggere   proteggere   Proteggerebbe   proteggerli   proteggerà   protetti   protetto   protezione   Protezioni   provare   provarla   provato   proviamo   provocare   provvisorie   provvisto   prudente   pulizia   punta   puntamento   puntare   punti   puoi   purchè   pò   quadro   Qualche   qualche   qualcosa   qualcuno   quali   qualitativa   qualità   qualunque   Quandi   quanta   quantità   quasi   quattro   questi   Questi   Qui   raccolgono   raccomanda   radiazione   radiazioni   radioamatore   radioamatori   raffreddamento   raggi   raggio   raggiunge   raggiungere   raggiungerà   raggiunto   rallenta   rallente   rame   range   rapidamente   rari   reale   realistico   realizzando   recare   recente   reggere   regione   Regola   regolano   regolare   regolata   regolatore   Regolatori   regolatori   relativamente   remoto   rendendo   rendere   rendersi   renderà   rendono   reperite   resistenti   resistenza   resistenze   resto   reti   ricarica   ricaricare   ricavare   ricerca   ricevere   riceverà   riceviamo   ricevitori   ricevuto   richiede   richiedendo   richiedere   richiederà   richiesta   richieste   richiesti   richioso   riciclaggio   Ricontrolliamo   ricopriamo   ricordarci   ricordare   ricordarsi   Ricordiamo   ricordiamoci   Ricordiamoci   ridipingere   riduce   ridurre   ridurrà   riempiamo   riempire   riempite   riflessione   riflettore   rig   riguardo   rilasciano   rilasciata   rimanere   rimossi   rimosso   ring   ripetere   Ripetiamo   ripetitore   ripetizione   rischi   rischio   riserva   Riserviamoci   risolto   risoluzione   risolvere   risparmiare   Risparmiare   risparmierà   rispettivamente   rispetto   risultati   risultino   riusciamo   riutilizzare   rompersi   rosso   rottura   router   rovinare   rovinerà   Rovinerà   ruota   ruotata   rurale   rurali   sabbia   sacchi   sai   saldandolo   sale   salinità   saltare   sarebbe   Sarebbe   sbagliato   sbalzi   scala   scalabile   scaldare   Scaliamo   scarica   scaricando   Scaricare   scaricare   scaricata   scariche   Scatole   scavare   Scegliamo   scegliendo   scegliere   Sceglieremo   scelta   scende   scendendo   scendere   scenderà   scendono   scheda   schede   schermati   scoppio   scoprire   scossa   scrupolosi   sebbene   secondo   segnale   segnamoci   seguente   sembrare   semplice   semplicemente   semplici   semplificano   semplificare   semplificherà   sempre   sensibili   sensibilità   senso   sentirmi   Senza   senza   separarci   separare   separazione   separerà   Sepsso   serie   serve   settaggi   settimana   settoriali   sezione   sezioni   Sfortunatamente   sfoskett   sgocciolo   sheet   siamo   siano   sicuramente   sicure   Sicurezza   sicurezza   sicuri   sigillante   sigillanti   sigillare   sigillate   sigillati   sigillato   significa   significativamente   significativi   siliconici   simile   simili   simulazione   simulazioni   singola   sistemi   siti   sito   situazioni   slitta   smaltire   sofisticate   sofisticato   soggetti   sola   solare   solari   soldi   sole   solforico   solidi   solido   solito   sollevamento   sollevata   soluzione   sommità   sonde   sopperire   sopra   sorgente   sospette   sostituita   sostituiti   sostituzione   sotterrare   sotterrati   sottile   sottili   sottostante   sovraccarichi   sovradimensionare   sovradimensionata   sovradimensionato   spazio   speciale   speciali   specialmente   specifici   spegnere   spelliamone   spessi   Spesso   spesso   spessore   spinotto   sporcare   sporcizia   sporco   spostamento   spostarci   spostare   sprecato   sprechi   sta   stabile   stabilire   stabilito   stabilizzati   stabilizzato   stabilizzatore   stabilizzatori   Stabilizzatori   stagioni   stagno   stampato   stampatovi   standard   stanno   stare   stata   statica   stato   stazione   stazioni   stessi   stiamo   stima   stimando   Stimare   stimato   stoccaggio   storto   strategia   strato   stretti   stringere   struttura   strutture   sua   suando   succede   successiva   successo   sufficente   sufficienti   sufficienza   suggeribile   suggerito   sui   Sui   sull   sulle   sullo   suoli   superfice   superficie   superiore   Supponiamo   supporta   supportando   supportare   supporti   supporto   switch   switched   switching   Systems   T5   T54   Table   tampone   tanto   team   tech   tecnica   telefoni   temperatura   tempi   tempo   temporale   temporali   tendere   tenere   tenerla   tenerlo   Teniamo   tensione   tensioni   tenta   tentiamo   teorici   terminale   terminali   terminando   terra   terreno   terrificante   Testiamo   testiamo   tetti   tetto   ti   timore   tinted   tipi   tipico   tipo   tirantate   tirantato   tiranti   toccano   toccare   tocchiamo   tollerabile   tondo   tool   torna   tornare   toroide   torre   Torri   torri   tossico   totale   trade   tradizionali   Tralicci   traliccio   tramonto   tranquilli   trascurabile   Trascurare   trascurati   Trasformare   trasformatore   trasmettitore   trasmissioni   trasmittenti   trasportare   trattarsi   trecce   treppiedi   triangolazione   tropicali   troppa   troppe   Troppo   troppo   trovare   trovata   trovato   troveremo   troviamo   tubi   Tubi   tubo   tuo   tutta   uccelli   ugualmente   Ulteriori   ultimi   ultravioletti   umidi   umidità   umido   uniformemente   Unire   unità   uptime   urbane   usa   Usando   usando   usano   Usare   usare   usarsi   usata   usati   usato   uscita   useremo   usi   usiamo   Usiamo   uso   ustioni   utile   utili   utilizzabile   utilizzarli   utilizzati   va   vale   Valgono   valore   valori   variabili   variare   varietà   vedere   vedi   vele   velocemente   velocità   venti   ventilazione   vento   ventola   ventose   ventosi   vernice   verticale   vetri   vetro   vi   via   viaggerà   viaggiare   viaggio   vicini   vicino   Vicino   visti   visto   visuale   vita   Vogliamo   vogliamo   Volt   volt   Voltage   voltaggi   voltaggio   volte   voluminose   vorrebbe   vorremmo   vostro   Watt   Wh   Wi   wireless   zero   zincati   zincato   zincatura   zinco  

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wndw/Capitolo7



Costruire un nodo all'aperto

Ci sono molte considerazioni pratiche quando si installa del materiale elettrico all'aperto. Ovviamente, deve essere protetto dalla pioggia, dal vento, dal sole e da altri elementi ambientali. Deve essere fornita l'alimentazione, e l'antenna deve essere montata ad un altezza sufficiente. Senza la messa a terra adeguata,lampi vicini,alimentazione di rete instabile, e anche un leggero vento nel clima adeguato può danneggiare il tuo collegamento wireless. Questo capitolo ti darà un idea dei problemi pratici a cui andrai in contro installando materiale wireless all'aperto

Contenitori impermeabili

Esiste una grande varietà di contenitori impermeabili adatti. Un contenitore stagno per dispositivi da collocare all'aperto può esser costruito con metallo o plastica.

Ovviamente i dispositivi necessitano di corrente per funzionare, e possibilmente avremo bisogno di connettervi anche un'antenna ed un cavo Ethernet. Ogni volta che foriamo un contenitore impermeabile però, creiamo un punto dove potenzialmente l'acqua potrà entrare.

L'Associazione Nazionale dei Produttori Elettrici (NEMA) fornisce delle linee guida per la protezione di equipaggiamento elettrico da pioggia, ghiaccio, polvere ed altri contaminanti. Un contenitore certificato NEMA 3 o migliore è adatto all'uso in esterno con un clima moderato. Un NEMA 4X o NEMA 6 fornisce una protezione eccellente, anche da getti diretti di acqua e ghiaccio. Per i sistemi di fissaggio che necessitano di forare il contenitore (come /!\ cable glands and bulkhead connectors /!\ ), NEMA fornisce una scala qualitativa di protezione dell'ingresso (IP). Una protezione di livello IP66 o IP67 proteggerà questi fori da getti d'acqua molto forti. Un buon contenitore da esterno dovrebbe fornire anche protezione UV per prevenire la rottura delle guarnizioni a seguito dell'esposizione al sole, ma anche per proteggere i dispositivi contenuti.

Ovviamente trovare in zona dei contenitori certificati NEMA può essere un'impresa. Spesso si può riutilizzare delle parti reperite localmente per utilizzarli come contenitori. Scatole di annaffiatori in plastica o metallo, alloggiamenti per condutture elettriche ma anche contenitori plastici per alimenti possono essere usati in mancanza d'altro. Quando si fora un contenitore, dobbiamo usare guarnizioni di qualità o o-ring assiame a /!\ cable gland /!\ per sigillare l'apertura. Composti siliconici resistenti agli UV o altri sigillanti possono essere usati per installazioni provvisorie ma bisogna ricordarsi che i cavi si flettono al vento, e le giunzioni incollate possono indebolirsi facendo infiltrare l'umidità.

E' possibile allungare di molto la vita di un contenitore plastico dandogli protezione dal sole. Montare il contenitore in ombra, anche vicino ad altri dispositivi esistenti, pannelli solari o sottili fogli di metallo specifici per questo uso, darà lunga vita al contenitore così come all'attrezzatura che contiene.

Prima di mettere qualsiasi componente elettronico in un box sigillato bisogna assicurarsi che si abbiano i requisiti minimi di dissipazione del calore. Se la motherboard che si usa richiede una ventola o grandi alette di raffreddamento, bisogna ricordare che non avrà un flusso d'aria e potrà cuocersi fino alla rottura una volta sul palo. Bisogna utilizzare solo componenti progettati per l'uso in ambienti ad incasso.

Fornire corrente

Ovviamente la corrente continua può esser fornita con un semplice buco nel contenitore ed un filo. Se il contenitore è abbastanza grande (diciamo un contenitore elettrico da esterno), possiamo anche installarvi una presa di corrente alternata. I produttori però stanno supportando sempre più una funzionalità molto pratica che elimina il bisogno di un'altro foro nel contenitore: Power over Ethernet (POE).

Lo standard 802.3af definisce un metodo per fornire corrente ai dispositivi usando la coppia di fili inutilizzata del cavo Ethernet standard. Circa 13 Watt di potenza possono essere forniti in sicurezza su un cavo CAT5 senza interferire con la trasmissione dei dati sullo stesso cavo. I nuovi switch compatibili con 802.3af (chiamati iniettori di fine coppia) forniscono direttamente la corrente ai dispositivi connessi. Gli switch di fine coppia possono fornire corrente sugli stessi fili utilizzati per i dati (le coppie 1-2 e 3-6) o sui fili inutilizzati (coppie 4-5 e 7-8). Altri dispositivi chiamati iniettori intermedi, sono inseriti tra lo switch Ethernet e i dispositivi da alimentare. Questi iniettori forniscono corrente sui fili non utilizzati.

Se il router wireless o CPE supporta l'802.3af, possiamo semplicemente connetterlo ad un iniettore. Sfortunatamente qualche produttore (in particolare Cisco) non è d'accordo sulla polarità dell'alimentazione e, connettere un dispositivo sbagliato può danneggiare l'iniettore e l'apparecchio da alimentare. Bisogna leggere le istruzioni ed essere sicuri che l'iniettore ed il dispositivo wireless siano concordi su quali pin e polarità usare per l'alimentazione.

Se il dispositivo wireless non supporta il power over Ethernet, si può usare la coppia inutilizzata di un cavo CAT5 per trasportare l'alimentazione. E' anche possibile usare un iniettore POE passivo, o semplicemente autocostruirlo. Questi dispositivi connettono fisicamente la corrente continua ad un capo del cavo terminando all'altro capo con un connettore da inserire nella presa di alimentazione del dispositivo. Una coppia di dispositivi POE passivi si possono acquistare per meno di 20 dollari.

Per autocostruirne uno bisogna conoscere quanta corrente richiede il dispositivo per funzionare e fornire almeno quella corrente e voltaggio, più abbastanza per sopperire alla perdita del cavo Ethernet. Non bisogna fornire troppa corrente dato che la resistenza del cavo sottile può portare a rischi d'incendio. Qui si può trovare un tool che aiuta a calcolare la perdita di tensione per una data lunghezza di cavo CAT5: http://www.gweep.net/~sfoskett/tech/poecalc.html

Una volta che si conosce la giusta corrente e la polarità richiesta per alimentare il dispositivo wireless, crimpiamo un cavo CAT5 usando solo i fili dei dati (coppie 1-2 e 3-6). Poi connettiamo semplicemente il trasformatore alla coppia 4-5 (normalmente blu / bianco-blu) e 7-8 (marrone / bianco-marrone) da un lato e un adeguato spinotto dall'altro. Per una guida completa su come costruire un iniettore POE da zero si può far riferimento a questa terrificante guida di NYCwireless: http://nycwireless.net/poe/

Considerazioni sul montaggio

In molti casi si può posizionare l'attrezzatura al chiuso, vicino ad una finestra dai vetri tradizionali attraverso i quali il segnale possa viaggiare. Il vetro normale introduce una piccola attenuazione ma i vetri /!\ tinted /!\ portano un'attenuazione inaccettabile. Ciò semplificherà notevolmente i problemi di montaggio, alimentazione e impermeabilizzazione ma, ovviamente, è fattibile solo nelle aree popolate.

Quando si montano antenne su torri o pali, è molto importante usare supporti distanziatori e non montare le antenne direttamente sul palo. Questi supporti saranno d'aiuto per diverse funzioni compreso la separazione dell'antenna dal palo e il suo allineamento e protezione.

I supporti distanziatori devono essere abbastanza forti da reggere il peso dell'antenna e tenerla in posizione nei giorni ventosi. Dobbiamo ricordare che le antenne possono comportarsi come piccole vele e possono esercitare molta forza sui propri supporti con vento forte. Quandi si stima la resistenza del vento, dobbiamo considerare la superfice totale dell'antenna e la distanza dal centro dell'antenna al punto di montaggio al palazzo. Grandi antenne come le parabole o i pannelli settoriali ad alto guadagno hanno un carico di vento considerevole. Usare antenne forate o parabole a rete anzichè parabole tradizionali, aiuterà a ridurre il carico di vento senza influire sul guadagno dell'antenna. Bisogna assicurarsi che i supporti di fissaggio e la struttura di supporto siano solidi o la nostra antenna si disallineerà nel tempo (o peggio, cadrà interamente dalla torre!).

I supporti di montaggio devono garantire abbastanza spazio tra il palo e l'antenna per permetterne il puntamento, ma non tanto da rendere l'antenna troppo difficile da raggiungere quando è richiesta una manutenzione..

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Figure 7.1: Un'antenna con supporti distanziatori viene sollevata su una torre.

Il tubo sul supporto distanziatore dove andrà montata l'antenna deve essere tondo. In questo modo l'antenna può essere ruotata sul tubo per il puntamento. In aggiunta, il tubo deve essere verticale. Se verrà montato su una torre a punta, il supporto distanziatore da usarsi dovrà esser stato pensato apposta. Questo si può ottenere usando tubi di lunghezza diversa o usando combinazioni di aste filettate e lastre d'acciaio.

Dato che l'attrezzatura sarà all'aperto per tutta la sua vita di servizio, è importante assicurarsi di usare acciaio a resistenza atmosferica. L'acciaio inossidabile spesso è troppo costoso per installazioni su torri. La zincatura a caldo è preferibile, ma potrebbe non essere disponibile in alcune aree. Dipingere tutto l'acciaio con una buona vernice antiruggine funzionerà ugualmente. Se optiamo per la pittura, sarà importante pianificare ispezioni annuali dei supporti e ridipingere all'occorrenza.

Tralicci ancorati

Un traliccio ancorato scalabile è una scelta eccellente per molte installazioni, ma per strutture molto alte una torre autoportante potrebbe rendersi necessaria.

Quando si installano torri tirantate, una carrucola agganciata alla sommità di un palo faciliterà l'installazione della torre. Il palo sarà assicurato alla sezione inferiore della torre già posizionata, mentre le due sezioni della torre ancora da montare saranno collegate con un giunto articolato. Una fune passata nella carrucola faciliterà il sollevamento della sezione successiva. Una volta che la sezione sarà innalzata l'avviteremo alla sezione sottostante. Il palo ( /!\ called a gin pole in the trade /!\ )potrà esser quindi rimosso per ripetere l'operazione se richiesto. Dovremo tendere i tiranti attentamente, assicurandoci di avere la stessa tensione su tutti i punti di adeguato ancoraggio. Sceglieremo i punti in modo che gli angoli, visti dal centro della torre, risultino distanziati il più uniformemente possibile.

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Figura 7.2: Un traliccio tirantato scalabile.

Torri autoportanti

Le torri autoportanti sono costose ma a volte necessarie, in particolare quando sono richieste grandi altezze. Può trattarsi di un semplice e pesante palo affogato in una base di calcesstruzzo, o di una complicata torre radio.

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Figura 7.3: Una semplice torre autoportante.

Qualche volta si può affittare una torre esistente anche se si dovrebbero evitare le antenne delle stazioni di trasmissioni AM perchè rendono attiva l'intera struttura. Le antenne di stazioni FM sono accettabili, purchè si mantenga qualche metro di spazio tra le antenne. Bisogna prestare attenzione a che le antenne trasmittenti adiacenti non interferiscano con la nostra connessione wireless, trasmissioni FM di grossa potenza possono interferire con i cavi Ethernet. Ogni volta che si usa una torre molto popolata, dovremo essere molto scrupolosi sulla messa a terra e sull'uso di cavi schermati.

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Figura 7.4: Una torre molto più complicata.

Ancoraggio sui tetti

Sui tetti piani è possibile utilizzare supporti non penetranti per antenne. Consistono in treppiedi montati su una base di metallo o legno. La base viene quindi appesantita con mattoni, sacchi di sabbia, bidoni d'acqua o qualunque cosa pesante. Usare una simile slitta da tetto evita il bisogno di forare il tetto con perni e bulloni, evitando infiltrazioni potenziali.

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Figura 7.5: Questa base metallica può essere appensantita con sacchi di sabbia, pietre o bottiglie d'acqua per rendere la piattaforma stabile senza forare il tetto.

Ancoraggi da muro o fascette metalliche possono essere utilizzati su strutture esistenti come comignoli o i lati di un palazzo. Se le antenne devono essere montate a più di circa 4 metri sopra il tetto, una torre scalabile potrebbe essere la miglior soluzione per permettere un accesso più semplice all'attrezzatura e per prevenire lo spostamento dell'antenna con forte vento.

Metalli eterogenei

Per minimizzare la corrosione elettrolitica quando due metalli umidi sono a contatto, il loro potenziale dovrebbe essere il più vicino possibile. Dovremo usare graso dielettrico sulla superficie di contatto tra due metalli di diverso tipo per prevenire ogni effetto elettrolitico.

Il rame non dovrebbe mai toccare materiale zincato direttamente senza un'adeguata protezione. L'acqua rilasciata dal rame contiene ioni che laverebbero via la copertura galvanica (zinco) della torre. L'acciaio inossidabile può essere usato come materiale tampone, ma dobbiamo ricordarci che l'acciaio inossidabile non è un buon conduttore. Se usato come tampone tra il rame e metalli zincati, la superficie di contatto dovrebbe essere larga e l'acciaio inossidabile dovrebbe essere sottile. Dovremmo usare anche composti isolanti per coprire le giunzioni in modo che l'acqua non possa fare da ponte tra i diversi metalli.

Proteggere i connettori a microonde

L'infiltrazione di umidità nei connettori è tipicamente la causa più frequente del guasto dei collegamenti radio. Dovremo assicurarci di stringere a fondo i connettori ma non usare mai chiavi o altri attrezzi per farlo. Ricordiamoci che i metalli si espandono e contraggono al variare della temperatura e connettori troppo stretti possono rompersi con cambi metereologici estremi.

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Figura 7.6: Un anello di sgocciolo allontanerà l'acqua dai connettori.

Una volta stretti, i connettori dovrebbero esser protetti applicando uno strato di nastro isolante, quindi uno strato di nastro sigillante e poi un altro strato di nastro isolante sopra. Il nastro sigillante protegge i connettori dall'infiltrazione dell'acqua, mentre lo strato superiore protegge il sigillante dai raggi ultravioletti (UV). I cavi dovrebbero avere un anello di sgocciolo per evitare che l'acqua entri nel trasmettitore.

Sicurezza

Usiamo sempre imbragature di sicurezza legate alla torre quando lavoriamo a certe altezze. Se non abbiamo mai lavorato su una torre, è meglio lasciare che un professionista lo faccia per noi. In molti paesi è richiesto un addestramento speciale per essere autorizzati a lavorare sulle torri oltre una certa altezza.

Evitiamo di lavorare sulle torri con forti venti o temporali. Scaliamo sempre con l'aiuto di qualcuno e solo quando c'è piena luce. Il lavoro sulle torri tipicamente richiede più tempo di quanto immaginiamo. Ricordiamo che è estremamente richioso lavorare al buio. Riserviamoci il tempo per completare il lavoro abbondantemente prima del tramonto. Se siamo a corto di tempo, ricordiamoci che la torre sarà anche la mattina, quando potremo risolvere il problema dopo una buona dormita.

Allineare le antenne su un collegamento a grande distanza

La chiave di successo per allineare le antenne su collegamenti a grande distanza è la comunicazione. Se cambiamo troppe variabili alla volta (ad esempio se un team inizia a spostare un'antenna mentre l'altro tenta di leggere la potenza del segnale), il processo prenderà tutta la giornata e finirà probabilmente con antenne disallineate.

Avremo bisogno di due gruppi di persone. Idealmente, ogni team dovrebbe avere almeno due persone: uno che legga i valori del segnale e comunichi con l'altro team, l'altro che manipoli l'antenna. Teniamo a mente questi punti mentre lavoriamo a collegamenti su lunga distanza.

  1. Testiamo tutta l'attrezzatura prima del tempo. Non vogliamo giocherellare con i settaggi una volta che siamo sul campo. Prima di dividere l'attrezzatura accendiamo tutto, connettiamo tutte le antenne e le pigtail ed assicuriamoci di poter stabilire una connessione tra i dispositivi. Dovremmo essere in grado di tornare a questo stato di funzionamento semplicemente accendendo i dispositivi. senza doversi loggare o cambiare i settaggi. E' anche un buon momento per accordarsi sulla polarità dell'antenna (vedi il capitolo due se non sai cosa sia la polarità).

  2. Portiamoci apparati di comunicazione di riserva. Mentre i telefoni cellulari sono normalmente abbastanza buoni per lavorare in città, la ricezione può essere cattiva o inesistente nelle aree rurali. Portarsi una potente radio FRS o GMRS, o se il team ha licenze da radioamatore, delle /!\ ham rig /!\ . Lavorare a distanza può essere molto frustrante se si è costretti continuamente a chiedere "puoi sentirmi ora?". Scegliamo il canale di comunicazione e testiamo le radio (compreso le batterie) prima di separarci.

  3. Portiamoci una macchina fotografica. Prendiamoci del tempo per documentare la posizione di ogni sito, compreso gli elementi circostanti e gli ostacoli. Ciò può essere molto utile in seguito per stabilire la fattibilità di un'altro collegamento al sito senza dovervisi recare in persona. Se questo è il primo viaggio verso il sito, segnamoci le coordinate GPS e anche l'elevazione.

  4. Iniziamo stimando il giusto orientamento ed elevazione. Per iniziare, ogni team dovrebbe usare la triangolazione (suando le coordinate GPS o una mappa) per avere un'idea grossolana della direzione in cui puntare. Usiamo un compasso per allineare grossomodo l'antenna nella direzione desiderata. Anche i grossi punti di riferimento possono tornare utili per il puntamento. Se possiamo, usiamo un binocolo per vedere l'altro capo. Una volta che abbiamo fatto la nostra ipotesi prendiamo una lettura del livello di segnale. Se abbiamo fatto una buona ipotesi e siamo vicini abbastanza, potremmo avere già segnale.

  5. Se tutto va storto, costruiamoci i nostri punti di riferimento. Alcuni tipi di terreno rendono difficile giudicare la posizione dell'altro capo del collegamento. Se stiamo realizzando un collegamento in un'area con pochi punti di riferimento, un riferimento autocostruito come un aquilone, un pallone, un riflettore, un raggio /!\ flare /!\ , o anche un segnale di fumo può aiutare. Non abbiamo necessariamente bisogno del GPS per avere un'idea di dove puntare l'antenna.

  6. Testiamo il segnale in entrambe le direzioni, ma solo una alla volta. Ona volta che i due capi hanno provato la loro migliore ipotesi, il capo con l'antenna a più basso guadagno dovrebbe fissare la propria antenna in posizione. Usando un buon tool di monitoring (come Kismet, Netstumbler o un buon client wireless built-in), il team con l'antenna a più alto guadagno dovrebbe muoverla lentamentente guardando il misuratore di segnale. Una volta che viene trovata la posizione migliore, proviamo ad alterare l'elevazione dell'antenna. Una volta trovata la migiore posizione, fissiamo bene l'antenna in posizione e avvertiamo l'altro team di inziare a muovere la loro. Ripetiamo questo processo un paio di volte finchè non troviamo la miglior posizione possibile per entrambe le antenne.

  7. Non tocchiamo l'antenna quando prendiamo una lettura. Il nostro corpo influenzerà il percorso della radiazione dell'antenna. Non dobbiamo toccare l'antenna e non dobbiamo stare nel percorso del collegamento quando prendiamo le letture del livello del segnale. Lo stesso vale anche per il team della'altro capo del collegamento.

  8. Non abbiamo timore di andare oltre il miglior segnale ricevuto. Così come visto nel capitolo quattro, i percorsi delle radiazioni /!\ incorporano molti piccoli lobi laterali di sensibilità, oltre i lobi principali più larghi. /!\ Se il segnale che riceviamo è misteriosamente basso, può darsi che abbiamo trovato un lobo laterale. continuiamo a spostarci lentamente oltre questo lobo per vedere se riusciamo a trovare il lobo principale.

  9. L'angolo dell'antenna può sembrare completamente sbagliato. Il lobo principale di un'antenna spesso irradia leggermente verso un lato o l'altro del centro visuale dell'antenna. Non preoccupiamoci di come appaia l'antenna; dobbiamo preoccuparci di trovare la posizione migliore possibile per ricevere il miglior segnale possibile.

  10. Ricontrolliamo la polarizzazione. Può essere frustrante provare ad allineare una parabola per scoprire che l'altro team sta usando la polarizzazione opposta. Ancora una volta: questo dovrebbe essere stabilito prima di laciare la base, ma se un collegamento continua a essere debole, un altro controllo non farà male.

  11. Se nulla funziona, controlliamo tutti i componenti uno alla volta. Sono accesi i dispositivi ad entrambi i capi del collegamento? Sono connessi correttamente tutti i connettori e pigtail, senza parti danneggiate o sospette? Come spiegato nel capitolo otto, una buona tecnica di risoluzione dei problemi ci farà risparmiare tempo e frustrazioni. Lavoriamo lentamente e comunichiamo il bene il nostro stato con l'altro team.

Lavorando metodicamente e comunicando bene, possiamo completare il lavoro di allineare antenne ad alto guadango in poco tempo. Se fatto bene dovrebbe essere divertente!

Protezioni da fulmini e sovraccarichi

La corrente è la difficoltà maggiore per la maggior parte delle installazioni nei paesi in via di sviluppo. Dove ci sono reti elettriche, sono poco controllate, fluttuano drammaticamente e sono esposte ai fulmini. Un'appropriata protezione da sovraccarichi è critica non solo per proteggere le nostre apparecchiature wireless, ma per tutta l'attrezzatura ad esse collegate.

Fusibili e interruttori automatici

I fusibili sono critici, ma molto spesso trascurati. Nelle aree rurali ma anche in molte aree urbane di paesi in via di sviluppo, i fusibili sono difficili da trovare. Nonostante l'aggravio di costo, è sempre prudente usare degli interruttori automatici al loro posto. Può rendersi necessario importarli, ma non dovrebbero essere trascurati. Troppo spesso i fusibili sono rimossi e sostituiti con le monetine. In un caso recente, tutta l'attrezzatura elettronica di una stazione radio rurale è stata distrutta quando un fulmine ha attraversato i circuiti, senza interruttori automatici o fusibili a proteggerli.

Come mettere a terra

Un'appropriata messa a terra non dovrebbe essere un lavoro complicato. Quando si mette a terra, si tenta di raggiungere due obiettivi: fornire un corto circuito per i fulmini e fornire un circuito per disperdere gli eccessi di energia.

Il primo passo è quello di proteggere l'attrezzatura da un fulmine diretto o vicino, mentre il secondo è di fornire un percorso per dissipare l'energia in eccesso che altrimenti creerebbe un accumulo di elettricità statica. La statica può causare degradi significativi alla qualità del segnale, in particolare su ricevitori sensibili (ad esempio VSAT). Fornire un corto circuito è semplice. L'installatore necessita solo di creare un percorso corto dalla superficie conduttrice più in alto (un'asta parafulmine) a terra. Quando una scossa colpisce l'asta, l'energia viaggerà attraverso il percorso corto e quindi eviterà l'attrezzatura. La messa a terra dovrebbe essere in grado di reggere l'alta tensione (ovvero abbiamo bisogno di cavi di grosso spessore, come trecce di 8 cavi di rame).

Per mettere a terra l'attrezzatura, montiamo un'asta sopra l'attrezzatura su una torre o altra struttura. Quindi usiamo un cavo molto spesso per connettere l'asta a qualcosa che sia esso stesso messo ben a terra. Tubi di rame sotterrati potrebbero essere buone messe a terra (dipende dalla loro profondità, dallo sporco, salinità e quantità di metalli e di parti organiche contenute nel terreno). In molti siti nell'Africa occidentale, i tubi non sono ancora interrati e l'attrezzatura di messa a terra esistente è spesso indadeguata per la bassa conduttività del terreno (tipico di stagioni aride, suoli tropicali). Ci sono tre semplici modi per misurare l'efficienza della nostra messa a terra:

  1. La meno accurata è semplicemente connettere un UPS di buona qualità o un cavo di corrente in un circuito che abbia un indicatore di messa a terra (un LED rosso). Questo LED è illuminato dall'energia dispersa nel circuito di terra. Una buona messa a terra dissiperà piccole quantità di energia a terra. Alcuni lo usano per piratare un di energia gratis, visto che questa corrente non fa girare il contatore elettrico!
  2. Prendiamo un portalampada e una lampadina di piccola potenza (30 Watt), connettiamo un filo alla messa a terra ed il secondo al polo positivo della corrente /!\ ma non era AC??? /!\ , la lampadina dovrebbe illuminarsi debolmente.

  3. Il metodo più sofisticato è di misurare semplicemente l'impedenza tra il circuito positivo e la messa a terra.

Se la nostra messa a terra non è efficiente, allora dobbiamo sotterrare un paletto più in fondo (dove il terreno è più umido, ha più materia organica e metallica) o dobbiamo rendere il terreno più conduttivo. Un approccio comune dove c'è poca terra è scavare un buco che sia largo 1 metro e profondo 2 metri. Buttarvici un pezzo di metallo altamente conduttivo che abbia un di massa. A volte è chiamato plomb, che letteralmente significa piombo ma può essere qualunque pezzo pesante di metallo di 0.5 kg o più, come un'incudine o una ruota d'acciaio. Quindi riempiamo la buca con carbone mischiato a sale, quindi ricopriamo con la terra. Bagniamo l'area e il carbone e il sale si diffonderanno attorno alla buca rendendo conduttiva l'area attorno al nostro plomb, aumentando l'efficienza della messa a terra.

Se usiamo un cavo radio, anch'esso può essere usato per mettere a terra la torre, sebbene una progettazione più efficiente è nel separare la messa a terra della torre da quella del cavo. Per mettere a terra il cavo, spelliamone un nel punto più vicino alla terra prima che entri nel palazzo, quindi colleghiamo un cavo di messa a terra a questo punto, saldandolo o usando un connettore molto conduttivo. Poi dovremo impermeabilizzarlo.

Stabilizzatori e regolatori di corrente

Esistono diversi tipi di stabilizzatori di corrente, ma la maggior parte sono o digitali o elettromeccanici. Questi ultimi sono più economici e più comuni. Gli stabilizzatori elettromeccanici accettano corrente a 220V, 240V o 110V e usano questa corrente per far girare un motore, che produce sempre il voltaggio desiderato (normalmente 220V). Normalmente questo è efficiente, ma queste unità offrono poca protezione dai fulmini o altri forti sovraccarichi. Sepsso si bruciano dopo una sola scossa. Una volta che si sono bruciati, possono fondere ad un certo (normalmente errato) voltaggio d'uscita.

I regolatori digitali regolano la corrente usando resistenze ed altri componenti allo stato solido. Sono più costosi, ma sono meno soggetti a bruciarsi.

Quando possibile useremo dei regolatori digitali. Valgono il costo aggiuntivo e offriranno una protezione migliore al resto dell'attrezzatura. Dobbiamo assicurarci di ispezionare tutti i componenti del nostro sistema di alimentazione (compreso le batterie) dopo un temporale.

Energia solare e eolica

Le applicazioni descritte in questo capitolo usano corrente DC. La DC, corrente continua (Direct Current n.d.t.), ha polarità. Confondere la polarità danneggerà immediatamente e irreversibilmente i nostri dispositivi! Sarà meglio imparare ad usare un multimetro digitale (DMM) per controllare la polarità. La corrente continua usata nelle applicazioni descritte non è pericolosa se si toccano i conduttori, ma le grosse batterie al piombo possono fornire correnti molto elevate. Un cavo che ne cortocircuiti i terminali diventerà immediatamente incandescente bruciando il suo isolante. Per prevenire incendi c'è sempre bisogno di un fusibile vicino il terminale positivo della batteria. In questo modo il fusibile si brucerà prima che lo possano fare i cavi.

Le batterie al piombo contengono acido solforico che può provocare serie ustioni. Esse rilasciano idrogeno quando sono cariche o quando hanno i terminali in corto, questo vale anche per i modelli sigillati. Un'adeguata ventilazione è necessiaria per evitare esplosioni, specialmente se le batterie sono del tipo con celle riempite di acido. E' una buona idea proteggere gli occhi con occhiali di sicurezza quando si maneggiano queste batterie. Una volta incontrammo un "esperto" di batterie che fece saltare tre batterie nella sua carriera. Il piombo è tossico, assicuriamoci di smaltire le batterie esauste in modo adeguato. Ciò potrebbe essere difficoltoso nei paesi che non hanno infrastrutture di riciclaggio.

Alimentazione in mancanza di corrente di rete

In molte situazioni vorremmo installare un nodo wireless in un'area dove la rete che fornisce corrente elettrica è instabile o semplicemente non esiste. Potrebbe trattarsi di un ripetitore wireless remoto, o un paese in via di sviluppo dove la corrente di rete manca spesso.

Un sistema di alimentazione autonomo consiste fondamentalmente di una batteria che accumula l'energia elettrica prodotta da un generatore solare, a vento o a benzina. Inoltre è necessaria una circuiteria elettronica che controlla i processi di carica/scarica.

E' importante scegliere dispositivi che assorbano il minimo possibile di energia quando si progettano sistemi che lavorino a corrente solare o eolica. Ogni Watt sprecato dal carico comporta alti costi dal lato della sorgente di corrente. Maggiori consumi di corrente comporteranno che pannelli solari più grandi e batterie più voluminose saranno richiesti per fornire energia sufficiente. Risparmiare corrente scegliendo il giusto apparecchio fa risparmiare soldi e problemi. Ad esempio, un collegamento a lunga distanza non necessariamente richiede grossi amplificatori che assorbono molta corrente. Una scheda Wi-Fi con una buona sensibilità di ricezione e una zona fresnel che sia almeno il 60% libera funzionerà meglio di un amplificatore, e risparmierà anche corrente. C'è un detto molto conosciuto tra i radioamatori che fa al caso nostro: il miglior amplificatore è una buona antenna. Ulteriori misure per ridurre i consumi di corrente comprendono il regolare la velocità della CPU, ridurre la potenza di trasmissione al valore minimo necessario per fornire un collegamento stabile, aumentare gli intervalli di beaconing, e spegnere il sistema nei periodi in cui non serve.

La maggior parte dei sistemi solari autonomi lavorano a 12 o 24 volt. Dovrebbe esser usato preferibilmente un dispositivo wireless che funziona con corrente continua, che lavori ai 12 Volt che la maggior parte delle batterie al piombo forniscono. Trasformare la corrente fornita dalle batterie in corrente alternata o usare un voltaggio in ingresso all'access point diverso dal voltaggio della batteria comporterà sprechi inutili di energia. Un access point o un router che accetti 8-20 Volt DC in ingresso è perfetto.

La maggior parte degli access point economici hanno un regolatore di tensione interno e lavoreranno su questa gamma di voltaggi senza modifiche e senza scaldare (anche se il dispositivo era provvisto di alimentatore a 5 o 12 Volt).

ATTENZIONE: Far lavorare il vostro access point con un alimentatore diverso da quello fornito dal costruttore renderà sicuramente nulla ogni garanzia, e potrebbe danneggare l'attrezzatura. Mentre la tecnica seguente normalmente funzionerà come descritto, ricordiamoci che se vogliamo provarla, lo faremo a nostro rischio.

Apriamo l'access point e cerchiamo vicino all'ingresso della corrente DC due condensatori relativamente grandi e un'induttanza (un toroide con del filo di rame avvolto attorno). Se sono presenti, allora il dispositivo ha un ingresso switched, e il voltaggio di ingresso massimo dovrebbe essere qualcosa meno del voltaggio stampato sui condensatori. Normalmente questi condensatori sono fatti per 16 o 25 volt. Ricordiamoci che gli alimentatori non stabilizzati possono oscillare e fornire un voltaggio all'access point di molto superiore a quanto suggerito dal voltaggio stampatovi sopra. Quindi, connettere un alimentatore non stabilizzato da 24 Volt ad un dispositivo con condensatori da 25 Volt non è una buona idea. Ovviamente, aprire i nostri dispositivi annullerà ogni garanzia esistente. Non tentiamo di far lavorare un access point ad un voltaggio più alto se non vi sia un regolatore di tensione switching. Diventerà bollente, funzionerà male o si brucerà.

Il famoso Linksys WRT54G funziona con qualunque tensione tra 5 e 20 Volt DC ed assorbe circa 6 Watt, ma ha uno switch Ethernet incorporato. Avere uno switch è ovviamente bello e funzionale, ma assorbe corrente extra. La Linksys offre un access point Wi-Fi chiamato WAP54G che assorbe solo 3 Watt e supporta firmware OpenWRT e Freifunk. I 4G Systems Accescube assorbono circa 6 Watt quando sono equipaggiati con una singola interfaccia WiFi. Se l'802.11b è sufficiente, le schede mini-PCI con chipset Orinoco performano molto bene assorbendo una quantità minima di corrente.

Un'altra strategia importante per risparmiare corrente è di mantenere cavi DC corti, spessi e di buona qualità. Ciò manterrà al minimo le perdite di tensione.

Calcolare misurare il consumo di corrente

La progettazione di un sistema autonomo inizia sempre con il calcolo della potenza che consumerà. Il modo più semplice per misurare il nostro dispositivo è un alimentatore da laboratorio che abbia un'indicatore di tensione e corrente. Il voltaggio nominale fornito da una batteria al piombo varia tipicamente tra 11 Volt (scarica) e circa 14,5 Volt (in carica, tensione al limite della carica). Possiamo regolare la tensione dell'alimentatore da laboratorio e vedere quanta corrente assorbe il dispositivo alle diverse tensioni. Se non abbiamo a disposizione un alimentatore da laboratorio, la misurazione può esser fatta con l'alimentatore fornito con l'apparecchio. Interrompiamo uno dei cavi che va all'ingresso DC del dispositivo e inseriamo un misuratore di corrente (o amperometro). Attenzione al fatto che l'amperometro si brucerà o brucerà l'alimentatore se verrà collegato tra i terminali positivi e negativi perchè, tra le due sue sonde, esso si comporta come un semplice filo, creando quindi un cortocircuito. Molti amperometri hanno un ingresso senza fusibile, quindi cerchiamo di essere cauti visto che possono essere facilmente danneggiati

La quantità di corrente assorbita può essere calcolata con questa formula:

P = U * I

P è la potenza in Watt, U è la tensione in Volt, I è la corrente in Ampere. Ad esempio:

6 Watt = 12 Volt * 0.5 Ampere

Il risultato è il valore per il dispositivo. Se il dispositivo dell'esempio lavora per un'ora, assorbirà semplicemente 6 Watt per ora (Wh), rispettivamente 0.5 Ampere per ora (Ah). Quindi il dispositivo assorbirà 144 Wh o 12 Ah al giorno.

Per semplificare le cose, useremo la tensione nominale delle batterie per i calcoli senza considerare che il voltaggio fornito dalla batteria varia a seconda del suo stato di carica. Le batterie si distinguono per la loro capacità in Ah, quindi è più semplice calcolare usando gli Ah anzichè i Wh. Una batteria di un grosso camion tipicamente ha 170 Ah, quindi una batteria da camion carica al 100% alimenterebbe il dispositivo per 340 ore con un ciclo di scarica del 100%.

Caratteristiche di scarica - Regola del pollice

Una batteria al piombo da 12 Volt che fornisce energia ad un dispositivo, fornisce una tensione dipendente dal suo stato di carica. Quando la batteria è carica al 100% ha una tensione d'uscita di 12.8 Volt che scende rapidamente a 12.6 sotto carico. Dato che la batteria deve fornire corrente costante, la tensione di uscita è lineare, scendendo da 12.6 Volt a 11.6 Volt in un tempo lungo. Vicino agli 11.6 Volt la tensione d'uscita scenderà rapidamente nel tempo. Dato che la batteria fornisce approssimativamente il 95% della sua capacità con questa discesa lineare, lo stato di carica può essere stimato misurando la tensione sotto carico. L'assunto è che la batteria è al 100% a 12.6 Volt e ha lo 0% della carica a 11.6 Volt. Quindi, quando misuriamo una batteria che si sta scaricando, lo stato può essere stimato con un multimetro digitale. Ad esempio una lettura di 12.5 Volt corrisponde al 90% di carica, 12.3 corrispondono al 70% di carica ecc.

Le batterie al piombo si degradano velocemente quando i cicli di carica scendono allo 0%. Una batteria di un camion perderà il 50% della sua capacità in 50 - 150 cicli se viene scaricata e caricata completamente ad ogni ciclo. Allo 0% la batteria ha ancora 11 Volt ai terminali sotto carico. Non scaricare mai una batteria al piombo da 12 Volt oltre questi valori. Rovinerà una gran parte della sua capacità. Scaricare a 0 Volt la rovinerà completamente. Per evitarlo dovremmo usare un circuito di disconnessione automatica a bassa tensione (LVD) per costruire un sistema alimentato a batteria. Nell'uso ciclico non è consigliabile scaricare una semplice batteria di camion al di sotto del 70%. Non andare al di sotto dell'80% ne aumenterà significativamente la durata. Quindi una batteria da camion da 170 Ah ha una capacità utilizzabile di solo 34 - 51 Ah!

Una batteria da macchina o camion dovrebbe rimanere oltre i 12.3 Volt nel sistema. In casi rari può esser concesso di scendere al di sotto di questo valore, ad esempio un lungo periodo inaspettato di cattivo tempo. Questo è tollerabile se la batteria viene caricata completamente dopo un incidente simile. Caricare al 100% prende un perchè il processo di carica rallenta quando ci si avvicina alla fine della carica anche se c'è energia in abbondanza dalla sorgente di corrente. Una sorgente di corrente debole può raggiungere una carica completa poche volte e quindi rovinare velocemente le batterie. Si raccomanda di caricare aggressivamente per mantenere i costi di possesso bassi. Un regolatore di carica solare/eolico o un caricabatteria automatico (con caratteristiche di carica avanzate) aiuterà a risparmiare soldi. Le migliori sono le caratteristiche IUIa, le caratteristiche IU sono la seconda scelta.

Le batterie di avviamento sono le batterie più economiche disponibili, ma possono non essere la migliore opzione. Esistono delle batterie solari speciali sul mercato che sono progettate per l'uso in sistemi solari. Permettono cicli di ricarica più profondi (fino al 50% della carica, a seconda del tipo) ed hanno una bassa corrente di auto-scarica. Lo stesso vale per la maggior parte delle batterie al piombo sigillate. Le batterie al piombo sigillate sono più costose ma più sicure da maneggiare.

Le batterie da auto o camion che portano l'etichetta senza manutenzione dovrebbero avere una corrente di auto-scarica trascurabile. Ad ogni modo, le batterie senza manutenzione necessitano comunque di manutenzione. Il livello del fluido elettrolita deve essere controllato frequentemente, specialmente nei climi caldi. Se c'è una perdita di elettrolita, dobbiamo usare dell'acqua distillata per riempire di nuovo. Trascurare questo rovinerà la batteria.

Caricare le batterie troppo le distruggerà ugualmente! La corrente di carica in un sistema a batteria tampone deve essere regolata. Una carica illimitata ed eccessiva distruggerà la batteria. Se la tensione della batteria è troppo alta, la componente d'acqua dell'acido solforico si separerà per elettrolisi, causando un'atmosfera che contiene una quantità concentrata di ossigeno. L'ossigneo è molto corrosivo e distruggerà i connettori interni.

Progettare un sistema con batteria tampone

Le cose si semplificano se è disponibile una presa di corrente instabile che faccia il suo lavoro ogni tanto. In questo caso, tutto ciò di cui abbiamo bisogno è un caricatore automatico decente capace di caricare completamente una batteria di dimensioni sufficienti. Un caricatore switching che accetti un grosso range di tensioni in ingresso e con delle caratteristiche di carica sofisticate è preferibile. Proteggerebbe contro gli sbalzi di tensione della rete elettrica. Un semplice caricatore progettato per i 230 Volt AC fornirà poca o nessuna corrente di carica in presenza di 200 Volt o meno in ingresso. Non è importante per quanto tempo lavori, non farà mai raggiungere la carica completa. D'altro canto si brucerà non appena riceverà un voltaggio poco superiore di quello atteso o semplicemente danneggerà le batterie dopo un . Uno stabilizzatore di voltaggio AC che impedisca al caricatore di bruciarsi con voltaggi eccessivi può essere davvero una buona idea in molte situazioni.

Un sistema a batteria tampone appare così:

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Supponiamo che il nostro dispositivo assorba 7 Watt a 12 Volt. Abbiamo bisogno di tenerlo in funzione 24 ore al giorno, quindi il dispositivo assorbirà:

168 Wh = 24h * 7 W

A 12 Volt la corrente in ampere sarà:

14 Ah = 168 Wh / 12 Volt

Ora, ammettiamo che, occasionalmente, abbiamo situazioni in cui la corrente di rete manca per una settimana.

98 Ah = 14 Ah/giorno * 7 giorni
1176 Wh = 98 Ah * 12 Volt

Se facciamo scaricare la batteria dal 100% al 30% della carica, quindi consumando il 70% della sua capacità, abbiamo bisogno di una capacità di:

140 Ah = 98 ah / 0.7

Sono disponibili batterie per camion di queste dimensioni.

Normalmente la corrente torna per 5 ore al giorno, quindi il sistema funzionerà per 19 ore a batteria.

133 Wh = 19h * 7 Watt

Caricando e scaricando, la batteria non sarà mai efficiente al 100%. Ci saranno sempre perdite di energia nella batteria, quindi dobbiamo caricarla con più energia di quanta ne prendiamo. L'efficienza di carica/scarica è normalmente circa il 75%.

177.4 Wh = 133 Wh / 0.75

Vogliamo caricarla aggressivamente e raggiungere la piena carica in 5 ore.

Consideriamo l'efficienza di carica:

166 Wh = 148 Wh / 0.75

Convertiamo in Ah:

14.8 Ah = 177.4 Wh / 12 Volt

Consideriamo il tempo di carica:

2.96 A = 14.8 Ah / 5h

Mentre carichiamo, l'access point o router continua ad assorbire corrente. 7 Watt sono equivalenti a 0.6 Ampere a 12 Volt:

3.56 A = 2.96 A + 0.6 A

Dovremmo considerare che il processo di carica rallente in prossimità della fine della carica. Sarebbe meglio avere una corrente iniziale di carica maggiore di quella calcolata per raggiungere una carica del 100%. Un tempo di carica di 5 ore è abbastanza breve. quindi un caricatore IUIa con 8 Ampere o più è un buon investimento.

Anche una batteria da camion economica dovrebbe durare 5 anni, ammettendo di controllare l'elettrolito frequentemente. Non dimentichiamo di usare anche un circuito di disconnessione a bassa tensione. Non è un errore sovradimensionare un sistema simile di qualche grado. Non importa quanto sia ben progettato un sistema, la batteria si esaurirà e dovrà essere sostituita. In generale quindi, è più economico sovradimensionare la sorgente di alimentazione che le batterie.

Progettare un sistema alimentato con energia solare o eolica

La quantità di energia che possiamo ricavare con un sistema alimentato a energia solare o eolica dipende dal luogo in cui ci troviamo e dal periodo nell'anno. Di solito troveremo informazioni sull'energia della radiazione solare o sulla velocità del vento tramite gli enti amministrativi competenti per la metereologia. Essi raccolgono queste nformazioni negli anni e possono dirci cosa aspettarci in ogni periodo dell'anno. Sono disponibili poi programmi per calcoli e simulazioni su sistemi solari, PVSOL è uno di questi, di tipo commerciale (e costoso). E' disponibile una versione demo in diverse lingue.

Calcolare esattamente quanta energia produrrà un sistema solare in un certo luogo è un grosso lavoro. I calcoli coinvolgono diversi fattori come temperatura, ore di sole, intensità della radiazione, riflessione ambientale, allineamento dei pannelli solari e così via. Un programma di simulazione e i dati metereologici sono un buon modo per iniziare ma, ricordiamoci che nel mondo reale, anche della semplice sporcizia sui pannelli solari può rovinare i risultati dei nostri calcoli teorici.

Stimare la quantità di energia prodotta da un generatore eolico è difficile se ci sono ostacoli attorno al generatore. L'approccio empirico sarebbe misurare la velocità attuale del vento sul posto per un anno che non è molto pratico.

Questa vorrebbe essere una guida pratica. Se un sofisticato programma per computere e dei dati metereologici dettagliati non sono disponibili per la nostra regione, è suggeribile costruire un sistema pilota. Se la batteria non viene caricata a sufficienza, bisognerà aumentare il numero o la dimensione dei pannelli solari. Come detto precedentemente, mantenere i consumi al minimo è molto importante per evitare alti costi inattesi.

Se un sistema necessita del 100% di uptime, bisogna iniziare considerando il peggior periodo dell'anno. Dobbiamo decidere se il sistema necessita di un'accumulo di energia sovradimensionato o di una sorgente di corrente sovradimensionata per fornire corrente nei periodi calmi. Potrebbe essere molto più economico se qualcuno caricasse il sistema con un generatore a scoppio in tempi tranquilli.

Unire energia solare e eolica ha senso maggiormente nelle aree con stagioni ventose con poco sole. Ad esempio, in Germania, in inverno il sole fornisce solo il 10% dell'energia fornita in estate. In primavera e autunno non c'è ancora molta energia solare ma c'è molto vento. Sono necessarie grandi batterie dato che è possibile che i pannelli solari il generatore eolico fornisce abbastanza energia durante l'inverno.

In condizioni simili, un sistema progettato per il 100% di uptime richiede dei margini di sicurezza decenti e molta capacità di stoccaggio dell'energia. La carica dovrebbe essere aggressiva per raggiungere la piena carica il più spesso possibile durante i periodi di tempo buono. I pannelli solari potrebbero richiedere la sostituzione ogni 25 anni mentre una batteria di un sistema che non ha potenza di ricarica sufficiente potrebbe richiedere una sostituzione all'anno!

Circuiti

Un sistema solare autonomo consiste di:

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Figura 7.8: Un sistema alimentato con energia solare o eolica.

Entrambi i sistemi sono connessi alla stessa batteria se energia solare ed eolica sono combinate.

Energia eolica

Un generatore eolico è un'opzione evidente quando si progetta un sistema autonomo per la ripetizione del segnale wireless su una collina o montagna. Utilizzando l'energia eolica è importante che la velocità del vento sia abbastanza alta nei siti circondati da oggetti. La velocità media del vento nell'anno dovrebbe essere di almeno 3 - 4 metri al secondo, e il generatore eolico dovrebbe essere alto 6 metri più degli oggetti presenti nel raggio di 100 metri. Un luogo lontano dalla costa normalmente non ha sufficente vento per supportare un sistema alimentato a energia eolica.

Energia solare

Nella maggior parte dei casi, un sistema che usi solo pannelli solari è la migliore soluzione. Normalmente è molto semplice trovare un posto adatto a pannelli solari ed essi non contengono parti meccaniche in movimento che necessitino di manutenzione.

Per un sistema solare è importante che i pannelli solari siano montati con il miglior angolo e allineamento rispetto al sole. L'angolazione migliore varia durante l'anno e dipende dalla posizione del luogo. E' buona norma considerare anche la polvere, forglie o uccelli che possano sporcare un pannello solare. L'angolo di montaggio ottimale può essere quasi piatto con la conseguenza che lo sporco si fermi sul pannello solare richiedendo una pulizia frequente.

Durante il giorno l'ombra non deve coprire il pannello solare, perchè i pannelli solari sono formati da celle solari connesse a catena. Una catena è forte quanto il suo elemento più debole. Se qualcosa copre completamente una cella di un pannello solare, ad esempio una foglia, l'intero pannello solare non produrrà corrente. Anche l'ombra di un cavo ridurrà significativamente la quantità di energia prodotta dal sistema solare!

Regolatori di carica

I regolatori di carica per generatori eolici sono differenti dai regolatori per pannelli solari. Se il sistema si avvale di energia eolica e solare, richiederà due regolatori. Ogni regolatore deve essere connesso ai terminali della batteria direttamente (tramite un fusibile, ovviamente!).

Influenza della ricerca del punto di potenza massima

I produttori di pannelli solari sono ottimisti quando calcolano la potenza dei loro pannelli. Per questo, la potenza prodotta effettivamente da un pannello è significativamente minore di quella dichiarata nel data sheet. Il livello di potenza è raggiunto solo ad un certo voltaggio, con il pannello ad una temperatura di 20 gradi Celsius e con una radiazione solare di 1000 Watt per metro quadro. Ciò non è realistico perchè un pannello solare diventa davvero caldo a 1000 Watt di radiazione per metro quadro. La maggiore temperatura riduce la potenza effettiva erogata da un pannello. Non si può far granchè al riguardo oltre tenere a mente che un pannello non raggiunge mai il livello di potenza dichiarato.

L'influenza del voltaggio di uscita del pannello è da considerarsi più importante nei sistemi autonomi. Se viene usato un semplice regolatore di carica, il voltaggio del pannello scende al livello del voltaggio della batteria. Un pannello solare potrà avere la migliore efficienza a 18 Volt producendo 1 Ampere a 300 Watt/m a 30 gradi Celsius. Questo punto di massima efficienza è chiamato Punto di potenza massima o MPP.

In questo modo, il nostro pannello produrrà:

18 Watt = 18 Volt * 1 Ampere

Se questo pannello è connesso ad una batteria a 12.3 Volt, la corrente sarà leggermente maggiore che nell'MPP, forse 1.1 Ampere, ma il voltaggio del pannello scenderà al livello della batteria:

13.5 Watt = 12.3 Volt * 1.1 Ampere

Nel nostro esempio l'efficenza sarà solo del 75% con un semplice regolatore di carica. Questo problema può essere risolto utilizzando un regolatore solare con inseguimento del punto di massima potenza. Un regolatore-MPP ben progettato raggiunge un'efficienza del 90%. Un sistema con un regolatore semplice non raggiungerà mai più del 70% del livello di potenza dato dal produttore.

Aumentare la capacità di batterie e pannelli solari

Se vogliamo combinare due (o più) batterie per aumentare la capacità, dobbiamo connetterle in parallelo che significa interconnettere entrambi i terminali positivi con un cavo di grosso diametro. Dobbiamo predisporre un fusibile per ogni cavo vicino ogni terminale positivo. Interconnetteremo poi i terminali negativi senza fusibili. I pannelli solari si possono interconnettere allo stesso modo senza fusibili.

Circuito di disconnessione batterie scariche

Il carico (access point, router wireless o gli altri dispositivi) dovranno esser connessi al regolatore di carica. La maggior parte dei regolatori di carica sono dotati di un circuito che disconnette il carico al di sotto di una certa tensione di batteria (LVD Low Voltage Disconnect). Il circuito di disconessione a bassa tensione non dovrebbe mai aver bisogno di disconnettere se non nel caso di un grave errore di progettazione o di presenza di guasti. Se succede che vi siano due o piò regolatori nel sistema che abbiano un circuito di disconnessione a bassa tensione, allora dovremo collegare gli apparecchi ad un solo regolatore. Altrimenti i regolatori potranno danneggiarsi.

Calcolo

Il calcolo di un sistema solare non è molto differente da un sistema a batteria tampone (come spiegato precedentemente). Ovviamente i lassi di tempo in cui non ci sarà energia disponibile per la ricarica potrebbero essere molto lunghi, e non c'è corrente di carica fissa da utilizzarsi per il calcolo.

Un sistema ben progettato dovrebbe essere in grado di ricaricare completamente una batteria scarica in pochi giorni in buone condizioni metereologiche fornendo al contempo corrente agli apparati.