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Commento: Inserita sezione relativa alle sperimentazioni in corso sulle tematiche di rete
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TODO | '''Ninux''' è una Wireless Community Network (non sai cosa sia? visita la pagina ChiSiamo) e in quanto tale ha tra i suoi obiettivi la costruzione di una rete libera di proprietà dei cittadini. Il modello è semplice: ogni partecipante si connette ai suoi vicini che si connettono a loro volta ai loro vicini e così via, creando una rete di computer. Puoi vedere la lista dei nodi connessi attraverso il nostro [[http://map.ninux.org|Mapserver]]. |
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* [[http://map.ninux.org|Mapserver]] * [[TopologiaOLSR]] |
Questa rete è di proprietà dei cittadini perchè ogni partecipante è il proprietario e il responsabile del proprio nodo della rete. Non c’è nessun Internet Service Provider, nessun abbonamento mensile, nessun contratto, nessuna registrazione. Se vuoi, ti connetti e sei in rete. |
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== Rete -> Crea un nodo! == * NuovoNodo * GestioneIndirizzi * '''HowTo''' * '''[[Hardware]]''' *'''[[ComprareHardware]]''' <<Icon(new)>> * AlixOpenWrt <<Icon(new)>> * [[Linksys_WRT54GL]] * [[Asus_WL-500g]] * LaFonera - La Fonera * PowerOverEthernet * ListaSpesa * ResuscitareWrtConJtag * Firmwares * FirmwareNinux <<Icon(new)>> * [[freifunk]] * SetupFreifunk * [[Kamikaze]] <<Icon(new)>> * SperimentazioniRete |
La rete che creiamo è simmetrica per sua natura, a differenza delle normali ADSL ([[http://it.wikipedia.org/wiki/Adsl|Asymmetric Digital Subscriber Line]]) la cui capacità di upload è spesso limitata a 1Mbps. ''Cosa ci facciamo con una rete fatta così? '' Una volta in rete è possibile usufruire e fornire alcuni [[Servizi]] come il telefono su Internet (VoIP), lo scambio di contenuti (che non implica la violazione di copyright!) ed anche l’accesso ad Internet. Anzi. Noi stiamo creando proprio un pezzo di Internet, infatti siamo un [[http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_autonomo|Autonomous System]] alla pari di Telecom, Fastweb e Google. Più precisamente siamo l’[[http://www.db.ripe.net/whois?searchtext=ninux&searchSubmit=search|Autonomous System n° 197835]]. <<TableOfContents>> == Come è fatta la nostra rete == {{attachment:nanoM5.jpg|testo|align="right"}} Ogni nodo è un discorso a parte e non si può spiegare tutto in questa pagina. Spesso infatti creare un nodo e risolvere eventuali problemi è una questione di esperienza. Per questo motivo vi invitiamo a iscrivervi alla [[MailingLists|mailing-list]] ''wireless'' e scriverci, sia in caso di problemi, sia semplicemente per presentarvi. La nostra rete è fatta soprattutto da persone (''community network'') che con passione e dedizione si applicano per far funzionare al meglio l'infrastruttura di telecomunicazione che serve ad interconnetterle.<<BR>> La maggior parte dei nodi della nostra rete è connessa ai propri vicini tramite collegamenti wireless (802.11a/b/g/n, ma se è possibile è sempre meglio il cavo!). Per farla breve, spesso funziona così: si installa un dispositivo tipo questo qui accanto sul proprio tetto lo si punta verso un altro nodo ninux. Se tutto va bene, riusciremo ad instaurare un collegamento che può arrivare fino a 180Mbps di sincronizzazione ([[http://it.wikipedia.org/wiki/Data_link|L2]]), corrispondenti a circa 50Mbps di velocità TCP reale ([[http://it.wikipedia.org/wiki/Livello_di_trasporto|L4]]) ed usabile ad esempio per un download o un upload. Gli ingredienti alla base della nostra rete sono principalmente quattro: [[#hardware|hardware]], [[#software|software]], [[#routing|protocolli di routing]], e le [[#people|persone]]. === Hardware === <<Anchor(hardware)>> {{attachment:antenna_alta.jpg|testo|align="left"}} Esistono diversi tipi di dispositivi wireless, da scegliere caso per caso. Al momento i dispositivi che usiamo di più sono le [[http://www.ubnt.com/nanostationm|Ubiquiti Nanostation M5]], degli access point a 5 Ghz che offrono un buon rapporto qualità-prezzo (~70€), pensati per il montaggio all’esterno sopportano caldo, freddo e piogge torrenziali. Inoltre garantiscono una discreta banda (fino a 180Mbps teorici, grazie al [[#software|firmware]] proprietario ), una distanza massima di circa 10 km e sono abbastanza facili da puntare. L’access point tuttavia non è l’unico hardware da acquistare per fare un nodo stabile. Il supporto a cui è attaccato è fondamentale, per evitare che l'antenna si giri o cada alla prima folata di vento. Guardate questa foto di installazione, in cui abbiamo avuto il bisogno di alzare di 10 metri l’access point per superare dei palazzi.<<BR>> Il problema è infatti che per fare un buon collegamento a 2.4 o a 5Ghz, è necessario che i due dispositivi “si vedano”, ovvero da un dispositivo deve essere possibile vedere fisicamente l’altro dispositivo (niente palazzi in mezzo, niente alberi, etc.). E’ per questo motivo che montiamo le antenne sui tetti!<<BR>> Per alimentare i dispositivi sul tetto utilizziamo il [[http://it.wikipedia.org/wiki/Power_over_Ethernet|Power over ethernet]], in modo da far passare un solo cavo sia per i dati che per l’alimentazione. Grazie al PoE passthrough, possiamo inoltre alimentare fino a due apparati con lo stesso cavo ma rimane una scelata azzardata perchè in alcuni casi l'alimentazione può essere non sufficente.<<BR>> Qualora avessimo bisogno di più apparati quindi, o si portano più cavi sul tetto, oppure portiamo direttamente sul tetto la corrente a 220v. Un nodo con diversi apparati lo chiamiamo ''supernode'', mentre un nodo che monta un solo apparato lo chiamiamo ''nodo foglia''. La costruzione di supernode stabili e affidabili per noi è fondamentale perchè da questi nodi dipenderà il collegamento di altri nodi. I supernode infatti costituiscono la [[http://it.wikipedia.org/wiki/Dorsale_(informatica)|dorsale]] della rete e sono fondamentali per la "sopravvivenza" di alcune zone della rete. Se sei pronto eccoti la [[ListaHW|lista della spesa]] consigliata. === Software === <<Anchor(software)>> Ogni dispositivo è un “mini-computer” dotato di un’antenna e "incastonato" (embedded) dentro il dispositivo. Proprio come un pc, su ogni dispositivo gira un sistema operativo. A differenza di questi ultimi però, gli embedded hanno tipicamente solo pochi mega di RAM (di solito a 8 a 32 Mb) e ancor meno di capacità di immagazzinamento dati (dai 4 ai 32 Mb tipicamente). I sistemi operativi che girano su questi apparati si chiamano [[http://it.wikipedia.org/wiki/Firmware|firmware]] e devono essere quindi fatti "su misura".<<BR>> Sui nostri nodi installiamo il firmware [[https://github.com/ninuxorg/airos-ninux-fw|Ubiquiti AirOS]] modificato da noi, oppure [[https://openwrt.org|Openwrt]]. Il primo, che è comunque basato su OpenWRT, ha il vantaggio di realizzare collegamenti molto stabili performanti grazie ad estensioni proprietarie dei driver, mentre il secondo ha il vantaggio di essere totalmente aperto e non legato soltato agli apparati di un singolo produttore. Tra i programmi che girano su questi apparati, uno di questi è il demone di routing, se non sai cosa sia continua a leggere! === Protocolli di routing === <<Anchor(routing)>> Ogni computer o dispositivo connesso ad internet deve parlare una “lingua” (protocollo) che si chiama IP, Internet Protocol. Il protocollo IP prevede che ogni nodo abbia un indirizzo univoco all’interno della rete, l’indirizzo IP. Ciascun nodo della rete ninux è configurato con un proprio indirizzo ip che abbiamo segnato in [[GestioneIndirizzi|questa pagina]], allo scopo di evitare che due nodi si prendano lo stesso indirizzo IP (sarebbe un disastro!). Rapportato alla quotidianità l'indirizzo IP può essere paragonato al nome, cognome e indirizzo di una persona. Se un postino (in una rete IP corrisponde al dispositivo montato sul tetto) dovesse ritrovarsi con due lettere da consegnare ma su entrambe fossero riportate lo stesso nome, cognome ed indirizzo (cioè lo stesso IP nel caso di una rete) il postino non saprebbe a chi recapitarle. Anche il nodo avrebbe quindi lo stesso problema! <<BR>> Su ogni nodo gira un programma che si chiama ''demone di routing'', responsabile di far conoscere a tutti i nodi gli indirizzi degli altri nodi, di trovare i percorsi più brevi per instradare i dati all'interno della rete e quindi di popolare le tabelle di routing che servono a qualunque dispositivo per sapere su che collegamento fisico inviare i dati. <<BR>> In questo modo, ogni nodo conosce il percorso che devono fare i suoi dati per parlare con qualunque altro nodo della rete ninux, e con le reti a cui ninux è connessa, tra cui ad esempio Internet.<<BR>> I demoni di routing parlano un ''[[http://it.wikipedia.org/wiki/Protocollo_(informatica)|protocollo]] di routing'', che nel nostro caso è [[http://olsr.org|OLSR]]. <<BR>> La mappa della rete OLSR che abbiamo creato [[http://tuscolomesh.ninux.org/images/topology.png|la potete vedere qui]] ma non vi sarà molto chiara se non conoscete almeno un po’ come funziona questo protocollo (e anche se lo conoscete non si capisce niente uguale perchè iniziamo ad avere troppi nodi!).<<BR>> La ragione per cui usiamo OLSR è che si accorge automaticamente di quando un collegamento degrata o di quando un nodo va giù (ad esempio perchè qualcuno ha staccato la correte ad un apparato, cosa da non fare mai!), e re-imposta i percorsi all’interno della rete affinchè i nostri dati facciano sempre il percorso migliore (più corto e più performante). === People === <<Anchor(people)>> La parte più importante della nostra rete sono le persone che la compongono. Al momento siamo in diversi ed ognuno ha una formazione e delle attitudini diverse dall'altro. E' importante che ognuno faccia la sua parte per costruire questo progetto. Abbiamo chi si offre di aiutare le persone a costruire i propri nodi, chi fornisce supporto sulla mailing list, chi fa troubleshooting dei problemi di rete, chi realizza i firmware, aggiorna il wiki, realizza programmi che servono alla community, chi scrive sul [[http://blog.ninux.org|blog]], etc etc. <<BR>> Ognuno fa quello che può in base alle proprie inclinazioni. E' richiesto, anche a chi non ha competenze tecniche, di mettersi in gioco. Ad esempio la frase "non mi funziona la rete" da noi non è accettata: bisogna fare qualcosa di più come ad esempio fare dei semplici test (ping, traceroute) per aiutare gli altri a capire dove sia il problema. == Come creare un nuovo nodo (In 7 piccoli passi) == Hai letto la pagina ChiSiamo e sei d'accordo con i nostri principi? Ok è ora di fare un nodo! 1. Per prima cosa piazza un segnaposto sul [[http://map.ninux.org|Mapserver]] indicando la tua posizione potenziale (clicca su ''"aggiungi un nuovo nodo"'' in alto a destra), questo servirà principalmente per pianificare il collegamento 1. Presentati sulla nostra [[http://wiki.ninux.org/MailingLists|mailing list]] ''wireless'', puoi iscriverti semplicemente mandando un'email vuota a [[mailto:wireless-subscribe@ml.ninux.org|wireless-subscribe@ml.ninux.org]]<<BR>>Non sarebbe carino entrare nella community senza prima presentarsi! 1. Guarda se ci sono dei nodi vicino a te, meglio se questi nodo sono "attivi" (sul MapServer sono quelli con l'icona verde) perchè già connessi al resto della rete. Per vicini intendiamo a una distanza non superiore ai 10 km e che esista una "linea di vista" tra il tuo tetto/balcone ed il tuo vicino (niente palazzi, montagne, torri o alberi in mezzo). 1. Attraverso la mailing list o il map-server entra in contatto con questi vicini. Procurati le chiavi e le autorizzazioni che ti servono per realizzare un nodo che nella maggior parte dei casi si farà sul tuo tetto. Assicurati di avere la disponibilità anche dell'altra persone a cui ti stai collegando. 1. Se vuoi ti possiamo accompagnare e provare con degli apparati di test se il link si puo' fare e la sua qualità. Se c'è [[http://it.wikipedia.org/wiki/Linea_di_vista|linea di vista]] e la distanza non è eccessiva, il link sarà molto probabilmente ottimo! Adesso arriva il bello, la realizzazione del link. Dato che servono alcune competenze software e hardware, noi forniamo assistenza gratuita (in stile community), mettendo a disposizione di chi vuole il nostro aiuto e la nostra compagnia :-) <<BR>> Fatti un giro anche sul nostro [[http://blog.ninux.org/tag/supernode/|Blog]] per vedere i resoconti delle altre installazioni. 1. Scegli l'apparato migliore per il collegamento che devi fare, acquistalo, configuralo ed installa sull'apparato il protocollo OLSR. Volendo puoi contattarci anche per avere l'apparato già configurato che possiamo comprare per te (no, non ci facciamo la cresta, anzi cerchiamo sempre i venditori più convenienti ed affidabili). 1. Installa il nodo su un buon supporto ed alimentalo attraverso 220v o [[http://it.wikipedia.org/wiki/Power_over_Ethernet|Power over ethernet]]. Chi fa un lavoro male lo si fa due volte quindi cerca di farlo subito bene in modo che resista al peggio (nubifragi e tsunami vari che potrebbero capitare nell'arco del tempo) ! Se ti serve aiuto contattaci e chiedi dell' [[http://wiki.ninux.org/HardwareTeam|Hardware Team]]! 1. Sei in rete! Fatti un giro sulla pagina dei [[Servizi]] e diffondi il verbo! ;-) Per maggiori informazioni consulta la pagina [[http://wiki.ninux.org/Guide|Guide]], in questa pagina abbiamo raccolto tutte le informazioni che devi sapere per diventare un '''Ninuxiano doc'''. In particolare, per quanto riguarda le informazioni su come collegarsi alla rete, studia bene i link raccolti nella sezione '''"Livello 2: Intermedio"'''. <<BR>> {{attachment:squadra_hw.jpg|testo|align="middle"}} == Imparare a costruire i nodi == Se vuoi imparare a costruire i nodi di una rete wireless libera per costruirtelo da solo o per aiutare gli altri a farlo consulta la guida: '''"[[http://nnx.me/a0|Fondamenti per costruire una rete wireless libera]]"'''' |
Ninux è una Wireless Community Network (non sai cosa sia? visita la pagina ChiSiamo) e in quanto tale ha tra i suoi obiettivi la costruzione di una rete libera di proprietà dei cittadini. Il modello è semplice: ogni partecipante si connette ai suoi vicini che si connettono a loro volta ai loro vicini e così via, creando una rete di computer. Puoi vedere la lista dei nodi connessi attraverso il nostro Mapserver.
Questa rete è di proprietà dei cittadini perchè ogni partecipante è il proprietario e il responsabile del proprio nodo della rete. Non c’è nessun Internet Service Provider, nessun abbonamento mensile, nessun contratto, nessuna registrazione. Se vuoi, ti connetti e sei in rete.
La rete che creiamo è simmetrica per sua natura, a differenza delle normali ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) la cui capacità di upload è spesso limitata a 1Mbps.
Cosa ci facciamo con una rete fatta così? Una volta in rete è possibile usufruire e fornire alcuni Servizi come il telefono su Internet (VoIP), lo scambio di contenuti (che non implica la violazione di copyright!) ed anche l’accesso ad Internet. Anzi. Noi stiamo creando proprio un pezzo di Internet, infatti siamo un Autonomous System alla pari di Telecom, Fastweb e Google. Più precisamente siamo l’Autonomous System n° 197835.
Indice
Come è fatta la nostra rete
Ogni nodo è un discorso a parte e non si può spiegare tutto in questa pagina. Spesso infatti creare un nodo e risolvere eventuali problemi è una questione di esperienza. Per questo motivo vi invitiamo a iscrivervi alla mailing-list wireless e scriverci, sia in caso di problemi, sia semplicemente per presentarvi. La nostra rete è fatta soprattutto da persone (community network) che con passione e dedizione si applicano per far funzionare al meglio l'infrastruttura di telecomunicazione che serve ad interconnetterle.
La maggior parte dei nodi della nostra rete è connessa ai propri vicini tramite collegamenti wireless (802.11a/b/g/n, ma se è possibile è sempre meglio il cavo!). Per farla breve, spesso funziona così: si installa un dispositivo tipo questo qui accanto sul proprio tetto lo si punta verso un altro nodo ninux. Se tutto va bene, riusciremo ad instaurare un collegamento che può arrivare fino a 180Mbps di sincronizzazione (L2), corrispondenti a circa 50Mbps di velocità TCP reale (L4) ed usabile ad esempio per un download o un upload.
Gli ingredienti alla base della nostra rete sono principalmente quattro: hardware, software, protocolli di routing, e le persone.
Hardware
Esistono diversi tipi di dispositivi wireless, da scegliere caso per caso. Al momento i dispositivi che usiamo di più sono le Ubiquiti Nanostation M5, degli access point a 5 Ghz che offrono un buon rapporto qualità-prezzo (~70€), pensati per il montaggio all’esterno sopportano caldo, freddo e piogge torrenziali. Inoltre garantiscono una discreta banda (fino a 180Mbps teorici, grazie al firmware proprietario ), una distanza massima di circa 10 km e sono abbastanza facili da puntare. L’access point tuttavia non è l’unico hardware da acquistare per fare un nodo stabile. Il supporto a cui è attaccato è fondamentale, per evitare che l'antenna si giri o cada alla prima folata di vento. Guardate questa foto di installazione, in cui abbiamo avuto il bisogno di alzare di 10 metri l’access point per superare dei palazzi.
Il problema è infatti che per fare un buon collegamento a 2.4 o a 5Ghz, è necessario che i due dispositivi “si vedano”, ovvero da un dispositivo deve essere possibile vedere fisicamente l’altro dispositivo (niente palazzi in mezzo, niente alberi, etc.). E’ per questo motivo che montiamo le antenne sui tetti!
Per alimentare i dispositivi sul tetto utilizziamo il Power over ethernet, in modo da far passare un solo cavo sia per i dati che per l’alimentazione. Grazie al PoE passthrough, possiamo inoltre alimentare fino a due apparati con lo stesso cavo ma rimane una scelata azzardata perchè in alcuni casi l'alimentazione può essere non sufficente.
Qualora avessimo bisogno di più apparati quindi, o si portano più cavi sul tetto, oppure portiamo direttamente sul tetto la corrente a 220v. Un nodo con diversi apparati lo chiamiamo supernode, mentre un nodo che monta un solo apparato lo chiamiamo nodo foglia. La costruzione di supernode stabili e affidabili per noi è fondamentale perchè da questi nodi dipenderà il collegamento di altri nodi. I supernode infatti costituiscono la dorsale della rete e sono fondamentali per la "sopravvivenza" di alcune zone della rete. Se sei pronto eccoti la lista della spesa consigliata.
Software
Ogni dispositivo è un “mini-computer” dotato di un’antenna e "incastonato" (embedded) dentro il dispositivo. Proprio come un pc, su ogni dispositivo gira un sistema operativo. A differenza di questi ultimi però, gli embedded hanno tipicamente solo pochi mega di RAM (di solito a 8 a 32 Mb) e ancor meno di capacità di immagazzinamento dati (dai 4 ai 32 Mb tipicamente). I sistemi operativi che girano su questi apparati si chiamano firmware e devono essere quindi fatti "su misura".
Sui nostri nodi installiamo il firmware Ubiquiti AirOS modificato da noi, oppure Openwrt. Il primo, che è comunque basato su OpenWRT, ha il vantaggio di realizzare collegamenti molto stabili performanti grazie ad estensioni proprietarie dei driver, mentre il secondo ha il vantaggio di essere totalmente aperto e non legato soltato agli apparati di un singolo produttore. Tra i programmi che girano su questi apparati, uno di questi è il demone di routing, se non sai cosa sia continua a leggere!
Protocolli di routing
Ogni computer o dispositivo connesso ad internet deve parlare una “lingua” (protocollo) che si chiama IP, Internet Protocol. Il protocollo IP prevede che ogni nodo abbia un indirizzo univoco all’interno della rete, l’indirizzo IP. Ciascun nodo della rete ninux è configurato con un proprio indirizzo ip che abbiamo segnato in questa pagina, allo scopo di evitare che due nodi si prendano lo stesso indirizzo IP (sarebbe un disastro!). Rapportato alla quotidianità l'indirizzo IP può essere paragonato al nome, cognome e indirizzo di una persona. Se un postino (in una rete IP corrisponde al dispositivo montato sul tetto) dovesse ritrovarsi con due lettere da consegnare ma su entrambe fossero riportate lo stesso nome, cognome ed indirizzo (cioè lo stesso IP nel caso di una rete) il postino non saprebbe a chi recapitarle. Anche il nodo avrebbe quindi lo stesso problema!
Su ogni nodo gira un programma che si chiama demone di routing, responsabile di far conoscere a tutti i nodi gli indirizzi degli altri nodi, di trovare i percorsi più brevi per instradare i dati all'interno della rete e quindi di popolare le tabelle di routing che servono a qualunque dispositivo per sapere su che collegamento fisico inviare i dati.
In questo modo, ogni nodo conosce il percorso che devono fare i suoi dati per parlare con qualunque altro nodo della rete ninux, e con le reti a cui ninux è connessa, tra cui ad esempio Internet.
I demoni di routing parlano un protocollo di routing, che nel nostro caso è OLSR.
La mappa della rete OLSR che abbiamo creato la potete vedere qui ma non vi sarà molto chiara se non conoscete almeno un po’ come funziona questo protocollo (e anche se lo conoscete non si capisce niente uguale perchè iniziamo ad avere troppi nodi!).
La ragione per cui usiamo OLSR è che si accorge automaticamente di quando un collegamento degrata o di quando un nodo va giù (ad esempio perchè qualcuno ha staccato la correte ad un apparato, cosa da non fare mai!), e re-imposta i percorsi all’interno della rete affinchè i nostri dati facciano sempre il percorso migliore (più corto e più performante).
People
La parte più importante della nostra rete sono le persone che la compongono. Al momento siamo in diversi ed ognuno ha una formazione e delle attitudini diverse dall'altro. E' importante che ognuno faccia la sua parte per costruire questo progetto. Abbiamo chi si offre di aiutare le persone a costruire i propri nodi, chi fornisce supporto sulla mailing list, chi fa troubleshooting dei problemi di rete, chi realizza i firmware, aggiorna il wiki, realizza programmi che servono alla community, chi scrive sul blog, etc etc.
Ognuno fa quello che può in base alle proprie inclinazioni. E' richiesto, anche a chi non ha competenze tecniche, di mettersi in gioco. Ad esempio la frase "non mi funziona la rete" da noi non è accettata: bisogna fare qualcosa di più come ad esempio fare dei semplici test (ping, traceroute) per aiutare gli altri a capire dove sia il problema.
Come creare un nuovo nodo (In 7 piccoli passi)
Hai letto la pagina ChiSiamo e sei d'accordo con i nostri principi? Ok è ora di fare un nodo!
Per prima cosa piazza un segnaposto sul Mapserver indicando la tua posizione potenziale (clicca su "aggiungi un nuovo nodo" in alto a destra), questo servirà principalmente per pianificare il collegamento
Presentati sulla nostra mailing list wireless, puoi iscriverti semplicemente mandando un'email vuota a wireless-subscribe@ml.ninux.org
Non sarebbe carino entrare nella community senza prima presentarsi!Guarda se ci sono dei nodi vicino a te, meglio se questi nodo sono "attivi" (sul MapServer sono quelli con l'icona verde) perchè già connessi al resto della rete. Per vicini intendiamo a una distanza non superiore ai 10 km e che esista una "linea di vista" tra il tuo tetto/balcone ed il tuo vicino (niente palazzi, montagne, torri o alberi in mezzo).
- Attraverso la mailing list o il map-server entra in contatto con questi vicini. Procurati le chiavi e le autorizzazioni che ti servono per realizzare un nodo che nella maggior parte dei casi si farà sul tuo tetto. Assicurati di avere la disponibilità anche dell'altra persone a cui ti stai collegando.
Se vuoi ti possiamo accompagnare e provare con degli apparati di test se il link si puo' fare e la sua qualità. Se c'è linea di vista e la distanza non è eccessiva, il link sarà molto probabilmente ottimo!
Adesso arriva il bello, la realizzazione del link. Dato che servono alcune competenze software e hardware, noi forniamo assistenza gratuita (in stile community), mettendo a disposizione di chi vuole il nostro aiuto e la nostra compagnia
Fatti un giro anche sul nostro Blog per vedere i resoconti delle altre installazioni.
- Scegli l'apparato migliore per il collegamento che devi fare, acquistalo, configuralo ed installa sull'apparato il protocollo OLSR. Volendo puoi contattarci anche per avere l'apparato già configurato che possiamo comprare per te (no, non ci facciamo la cresta, anzi cerchiamo sempre i venditori più convenienti ed affidabili).
Installa il nodo su un buon supporto ed alimentalo attraverso 220v o Power over ethernet. Chi fa un lavoro male lo si fa due volte quindi cerca di farlo subito bene in modo che resista al peggio (nubifragi e tsunami vari che potrebbero capitare nell'arco del tempo) ! Se ti serve aiuto contattaci e chiedi dell' Hardware Team!
Sei in rete! Fatti un giro sulla pagina dei Servizi e diffondi il verbo!
Per maggiori informazioni consulta la pagina Guide, in questa pagina abbiamo raccolto tutte le informazioni che devi sapere per diventare un Ninuxiano doc. In particolare, per quanto riguarda le informazioni su come collegarsi alla rete, studia bene i link raccolti nella sezione "Livello 2: Intermedio".
Imparare a costruire i nodi
Se vuoi imparare a costruire i nodi di una rete wireless libera per costruirtelo da solo o per aiutare gli altri a farlo consulta la guida: "Fondamenti per costruire una rete wireless libera"'